Clamorosa decisione: ecco la prima capitale europea ad abolire i monopattini

Dopo l’esito del referendum dello scorso aprile, dal 1 settembre diventerà esecutivo il volere del popolo e i monopattini elettrici verranno banditi dalle vie cittadine

E’ stato necessario far votare 1,5 milioni di persone in un normale referendum per prendere una decisione in totale controtendenza rispetto a quello che vediamo normalmente in tutte le città europee. Parigi sarà la prima capitale europea a mettere al bando il piccolo mezzo di spostamento molto utile per giovani e turisti, ma che aveva cominciato a costituire un reale pericolo per la totale assenza di controlli sull’utilizzo indiscriminato di questo mezzo elettrico.

Parigi mette al bando i monopattini elettrici- Notizie.com –

Recentemente anche l’Italia ha provato a regolamentare meglio l’uso del monopattino elettrico. Il Cdm ha approvato nel mese di giugno un decreto che prevede norme più stringenti per i piccoli veicoli elettrici rendendo obbligatori targa, assicurazione e uso del casco. Una stretta legata anche ai tanti scontri avvenuti nelle strade italiane, dove nel 2021 si sono registrati ben 1.980 feriti.

La clamorosa svolta di Parigi

Parigi, dal primo settembre, diventerà la prima capitale europea a vietare totalmente i monopattini pubblici. È infatti in corso la rimozione di 15 mila mezzi in libero accesso nelle vie della città della capitale francese. Si tratta comunque semplicemente di una diretta conseguenza del risultato del referendum cittadino che lo scorso 2 aprile ha decretato la fine dei monopattini. Il Comune di Parigi aveva apertamente incoraggiato gli elettori a dismettere il servizio a causa dell’aumento degli incidenti del 189 per cento dal 2019. Alla votazione consultiva, organizzata dal municipio nella primavera scorsa, quasi il 90% degli elettori che si erano recati ai seggi elettorali aveva votato a favore del divieto. E la sindaca Anne Hidalgo si era quindi impegnata ad attuare il risultato della votazione e la decisione è arrivata.

I monopattini elettrici erano arrivati nella capitale francese nel 2018, accessibili da qualsiasi smartphone tramite una semplice app, avevano immediatamente riscosso un grande successo tra i giovani e i turisti pronti a utilizzare questo piccolo mezzo per arrivare più facilmente ovunque in una città stretta nella morsa del traffico.  Nel 2020, però, il municipio aveva cercato di regolamentarne l’uso, soprattutto per l’utilizzo indiscriminato e senza regole che ne veniva fatto, limitando a tre il numero degli operatori autorizzati.

Decisione storica della capitale francese – Notizie.com –

Che fine faranno le migliaia di monopattini che ora saranno dismessi

Il sindaco socialista in carica a Parigi, una volta preso atto del volere del popolo nel referendum, ha dato tempo fino al 31 agosto ai tre operatori, autorizzati a noleggiare le “trottinette”,  per liberare l’intera città. I tre operatori, Dott, Lime e Tier Mobilty, hanno accettato la decisione non senza far notare che almeno 100 persone perderanno il loro posto di lavoro e hanno inoltre annunciato che le migliaia di monopattini verranno trasferiti e distribuiti in altre città europee come BordeauxLilleBerlinoLondraTel AvivCopenhagen e nel Belgio. Una decisione, quella presa dalla capitale francese, che potrebbe avere anche ripercussioni in altre nazioni, con altre città pronte a seguire l’esempio e mettere al bando il piccolo veicolo elettrico.

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