Roma-Zaniolo, Camelio: “Ecco come stanno le cose…”

Il futuro del calciatore giallorosso resta un’incognita, Camelio: “Sono tutti colpevoli in questa vicenda”

Da ‘fenomeno indiscusso‘ a ‘meglio allontanarlo dal club‘, Nicolò Zaniolo in pochi mesi ha diviso l’opinione pubblica ed anche l’ambiente romanista. E’ grazie a lui che i giallorossi hanno portato a casa un trofeo dopo oltre 10 anni di digiuno, sua infatti la rete nella finale di Conference League vinta dalla Roma lo scorso maggio contro il Feyenoord per 1-0. Da quel momento in poi, il classe ’99 è stato messo ai margini del progetto romanista. Insistenti in questo periodo le voci di mercato che vedono il calciatore pronto a fare le valige e a vivere una nuova esperienza lontano da Trigoria. Per parlare della situazione del giocatore è intervenuto in esclusiva ai microfoni di Notizie.com l’opinionista di Radio Radio e Calciomercato.it Enrico Camelio: “La Roma e Mourinho hanno deciso di mettere Zaniolo sul mercato in estate“.

Enrico Camelio Nicolò Zaniolo
Enrico Camelio sulla vicenda Roma-Zaniolo – Notizie.com (LaPresse)

“Il giocatore – prosegue – è tornato dal ritiro con 7 kg in meno e si è messo a disposizione della squadra, con lo stesso tecnico che ha notato un atteggiamento diverso da parte di Nicolò. A seguire va in scena l’amichevole contro il Tottenham e Zaniolo si mette in mostra, disputando una gara di livello. Conte vuole il giocatore ed il club inglese fa un’offerta di 40 milioni più Ndombele, mentre la Roma ne voleva 50 senza nessun calciatore“. Camelio quindi sottolinea: “Il primo errore della querelle è stato proprio questo: il giocatore in estate valeva 40 milioni, mentre ora viene accostato a cifre che non vanno oltre i 20. Una volta che decidi di non venderlo, devi rinnovargli il contratto, visto che è in scadenza nel 2024; tant’è che ora ha lui il coltello dalla parte del manico“.

Tuttavia – continua l’opinionista – prima della gara con lo Spezia, Mourinho parla con Zaniolo e dice al ragazzo di non unirsi ai ritiri, per il bene suo e del gruppo, finché è aperta la sessione di mercato. Nicolò così prende le distanze dalla squadra. Nel frattempo il Milan offre 500mila euro più 17 milioni a fine campionato, ma Pinto non accetta perché vuole l’obbligo. Al momento quindi Vigorelli, procuratore del classe ’99, sta trattando per la seconda volta con il Bournemouth, anche se questa non è la meta favorita del suo assistito“.

Enrico Camelio Nicolò Zaniolo
Enrico Camelio, retroscena sul mercato giallorosso – Notizie.com

In definitiva – chiosa Cameliol’errore è della società che ha gestito male il ragazzo: prima lo ha messo sul mercato, poi non ha rinnovato il suo contratto quando invece è stato prolungato l’accordo con altri calciatori. Lui è stato il protagonista della Conference e nonostante gli abbiano promesso il rinnovo contrattuale non è mai stato chiamato per parlarne. Mourinho ha la colpa della mancata chiarezza con Nicolò e in più è importante sottolineare come, nonostante tutta la vicenda, grandi club siano interessati a Zaniolo. Ad ogni modo, in questa situazione sono tutti colpevoli“.

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