Napoli, Rosolino fiducioso: “E’ una squadra in continua evoluzione”

Sette punti in quattro partite e un gioco che non sembra convincere. Il campionato del Napoli è iniziato in salita, ma Rosolino ai nostri microfoni si è detto fiducioso per il futuro.

L’inizio di campionato del Napoli non sembra convincere i tifosi. Dopo il pareggio in rimonta contro il Genoa, in molti sui social hanno criticato la squadra chiedendo anche l’esonero di Rudi Garcia per provare a cambiare passo. Nelle prime quattro giornate, infatti, sono arrivate sette punti, ma a non convincere è il gioco dei partenopei.

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Massimiliano Rosolino in esclusiva ai nostri microfoni sul Napoli – Notizie.com – © Lapresse

Nonostante un inizio di stagione molto più complicato rispetto a quello della scorsa stagione, non tutti i tifosi sono pessimisti sul prosieguo del campionato della squadra allenata da Rudi Garcia. Intervenuto in esclusiva ai nostri microfoni, Massimiliano Rosolino si è detto fiducioso sulla possibilità di vedere un Napoli in crescita soprattutto in vista della parte decisiva della stagione.

Rosolino a ‘Notizie.com’: “Non si può dare il massimo da subito”

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Il pensiero di Rosolino sull’inizio di campionato del Napoli – Notizie.com – © Lapresse

Devo dire la verità: non ho seguito molto il Napoli in questo inizio di stagione. Ho solamente visto la partita contro la Lazio e mi sono ‘intossicato’“, esordisce così ai nostri microfoni Massimiliano Rosolino.

L’ex nuotare e grande tifoso partenopeo si dice comunque fiducioso per il futuro nonostante un avvio non secondo le aspettative: “La realtà è che il Napoli è in continua evoluzione. Si cambia allenatore, giocatori, ma il primo è quello di non accontentarsi mai. E’ ovvio che uno vorrebbe vedere la squadra vincere sempre, ma ora la vita per gli azzurri è sempre più complicata visto che sono la squadra da battere. Inoltre, secondo me, c’è una mentalità diversa rispetto al passato. Mentre qualche anno fa si cercava di portare a casa un sacco di punti nella prima parte della stagione, forse adesso, anche per fare bene nelle Coppe, è stata fatta una preparazione non per raggiungere il massimo da subito, ma per arrivare nella miglior condizione possibile nella parte finale di stagione“.

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