Abusava e violentava amiche delle figlie: “Era come un padre”

Abusava e violentava amiche delle figlie. Tra le testimonianze di una di loro spunta questa frase: “Era come un padre, avevo paura di perderlo”

Abusava e violentava amiche figlie
Violenza donne (Ansa Foto) Notizie.com

Con la scusa dei compiti a casa, con le feste ed addirittura i pigiama party l’uomo entrava in azione. Per compiere un gesto a dir poco orribile nei confronti delle amiche delle figlie. Con qualche scusa le portava all’interno del suo studio oppure giù in cantina. Per abusare di loro e violentarle. Adesso, l’orco, ha 56 anni. Avrebbe sfruttato il cattivo rapporto con le ragazzine che avevano con il proprio padre. Tanto è vero che le vittime, ignare di tutto, nutrivano la loro fiducia e l’affetto nei suoi confronti. All’epoca dei fatti le ragazze frequentavano le scuole medie. Solamente qualche anno dopo hanno denunciato gli abusi subiti.

Ci troviamo a Roma dove l’aggressore è imputato dinanzi alla prima sezione collegiale del Tribunale della Capitale. Le accuse nei suoi confronti sono inevitabilmente gravi visto che si parla di violenza sessuale. Vittime tre ragazzine che ora, con il passare del tempo, sono diventate delle donne. i fatti sono avvenuti tra il 2008 ed il 2013. Tanto è vero che era stato accusato anche di aver abusato di un ragazzo. Solamente che questo capo di imputazione era stato prescritto. A riportare questa notizia è il quotidiano “Il Messaggero“.

Roma, abusava e violentava amiche delle figlie: le drammatiche testimonianze

Polizia (Ansa Foto) Notizie.com

Tra le testimonianze di una di loro arrivano parole che spiazzano i giudici: “Lo vedevo come un padre. Avevo paura di perderlo. Avevo iniziato a frequentare quella casa quando avevo 12 anni. Parlava sempre di sesso. Si vantava dei rapporti che aveva con la moglie. Ero spaventata, ma allo stesso tempo non sapevo dirgli di no. Il primo bacio me lo ha dato quando avevo 14 anni il 10 dicembre del 2010. A 16 anni, dopo aver avuto il mio primo rapporto sessuale con un ragazzo, mi disse che ero pronta per farlo con lui. Se avesse rifiutato mi denigrava“. Adesso, però, a distanza di anni ha dei traumi sessuali: non riesce più a fidarsi degli uomini.

Tanto da avere attacchi di panico. smettere di mangiare e assumere psicofarmaci. Fino al 2017 l’ha cercata, minacciandola di non raccontare nulla in giro. Altrimenti si sarebbe tolto la vita e che l’avrebbe portato sulla coscienza per sempre. Tra le testimonianze anche quella di un’altra ragazza: “Con la scusa dei compiti mi aveva portato nel suo studio. Mi aveva fatto sedere sulle sue gambe e iniziava a palpeggiarmi. Sono scappata, ma al tempo stesso mi ha minacciata dicendo che avrebbe fatto ascoltare delle registrazioni al padre“.

 

 

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