Donna violentata in stazione, svolta nelle indagini: c’è un fermo

Donna violentata in stazione, possibile svolta nelle indagini: le forze dell’ordine hanno arrestato una persona. Gli ultimi aggiornamenti di questa vicenda 

Donna violentata, c'è un fermo
Stazione centrale di Milano (Ansa Foto) Notizie.com

Una violenza, in pieno giorno, quella che si è verificata nella giornata di ieri, giovedì 27 aprile. Ci troviamo a Milano, precisamente nella stazione Centrale, dove una donna è stata aggredita e violentata. Si tratta di una turista di 36 anni che era diretta a Parigi. Il tutto è accaduto all’interno di un ascensore. Poi la denuncia da parte della donna che, ancora molto scossa, è riuscita a rilasciare importanti informazioni alle forze dell’ordine. Gli stessi che hanno iniziato immediatamente le ricerche per rintracciare l’aggressore.

Negli ultimi minuti, però, la notizia che sa di svolta. A quanto pare è stato rintracciato il colpevole di questo orribile gesto nei confronti della donna. Si tratta di un 26enne, di origine marocchina, senza fissa dimora che è stato fermato nella serata di ieri da parte degli uomini della Polfer. Ricordiamo che la vittima è di origine norvegese. A Milano si trovava solamente di passaggio visto che aveva prenotato un volo per andare nella capitale francese.

Milano, donna aggredita in stazione centrale: c’è un fermo

Donna violentata, c'è un fermo
Polizia ferroviaria (Ansa Foto) Notizie.com

Secondo quanto riportato dalle ultime indiscrezioni pare che la donna, con pesanti valigie, si trovava nella zona degli ascensori. Fino a quando non è stata avvicinata dall’aggressore. Quest’ultimo l’avrebbe trascinata all’interno dell’impianto di sollevamento. Prima l’avrebbe picchiata con violenza e poi violentata. Uno stupro che è stato ripreso direttamente dalle telecamere: sia quelle interne che esterne dell’ascensore. Immagini che sono state utilizzare dalle autorità per cercare di dare una immagine al volto del delinquente. Successivamente la vittima ha chiesto aiuto ai pochi presenti che, in quel momento, si trovavano nei pressi della stazione Centrale.

Poi è stata portata all’ospedale “Mangiagalli” per le cure di rito. Dopodiché è stata accompagnata in questura per denunciare quanto le era successo. La donna ha cercato di chiedere aiuto, ma nessuno l’ha sentita. Questo è quello che ha fatto sapere chi sta seguendo questa vicenda da vicino. Il pm Alessia Menegazzo ha dato il suo “via libera” per il fermo dell’uomo. Possibile che il marocchino “viva” nei pressi della stazione, dove sono presenti altri senzatetto. Nel frattempo le indagini vanno avanti. Anche perché l’aggressore potrebbe avere alle spalle numerosi precedenti.

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