Migranti%2C+accordo+Italia-Albania.+Battilocchio+%28FI%29+a+Notizie.com%3A+%26%238220%3BCommissione+europea+informata.+Intesa+pu%C3%B2+diventare+un+precedente+importante%26%238221%3B
notiziecom
/2023/11/07/migranti-accordo-italia-albania-battilocchio-fi-a-notizie-com-commissione-europea-informata-intesa-puo-diventare-un-precedente-importante/amp/
Cronaca

Migranti, accordo Italia-Albania. Battilocchio (FI) a Notizie.com: “Commissione europea informata. Intesa può diventare un precedente importante”

Published by
Luigia Luciani

“Finalmente l’Italia è tornata protagonista su tutti i tavoli internazionali, restituendo un’idea di stabilità e di affidabilità del nostro Paese”. Lo ha dichiarato a Notizie.com l’onorevole Alessandro Battilocchio, deputato di Forza Italia, a proposito dell’accordo sui migranti siglato ieri tra Albania e Italia

“Al 6 di novembre sono sbarcati in Italia 145.314 migranti, a fronte degli 88mila e 55mila dei due anni precedenti”. Così il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi in audizione al Comitato Schengen. “Abbiamo dato nuovo impulso all’immigrazione dei lavoratori stranieri attraverso l’ampliamento delle quote di ingresso, oltre 122 mila nell’anno in corso. Arriveremo a 452 mila unità nei successivi tre anni. Dall’inizio dell’anno al 16 ottobre i minori stranieri non accompagnati sbarcati in Italia sono stati 14.449, il 10% del totale dei migranti sbarcati nel nostro Paese, il 43,8% in piu’ rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Abbiamo migliorato la nostra capacità di risposta ed elevato lo standard qualitativo dell’accoglienza: l’offerta di posti nei centri di accoglienza per adulti è aumentata per del 20%. Mentre quelli per i minori non accompagnati la capienza è stata aumentata del 75%”.

Accordo Italia-Albania sui migranti, l’onorevole Alessandro Battilocchio a Notizie.com

Sulla base della analisi fatte, ha proseguito Piantedosi “resta elevato il rischio di infiltrazione terroristica via mare e via terra, specie lungo la frontiera italo-slovena attraverso cui passa gran parte dei flussi lungo la rotta balcanica”.

Intanto prosegue a distanza, lo scontro tra maggioranza e opposizioni, sull’intesa siglata ieri tra Albania e Italia in tema di accoglienza e identificazione dei migranti. Tema sul quale abbiamo voluto sentire anche l’autorevole opinione del deputato di Forza Italia Alessandro Battilocchio.

Migranti, accordo Italia-Albania. Battilocchio (FI) a Notizie.com: “Commissione europea informata. Intesa può diventare un precedente importante”

Migranti, accordo Italia-Albania. L’onorevole Alessandro Battilocchio a Notizie.com, foto Notizie.com

Onorevole, la notizia dell’accordo tra Italia e Albania ha infiammato e diviso il dibattito politico. Ancora una volta opposizioni contro maggioranza e l’Europa chiede chiarimenti sul contenuto dell’intesa. 

“Intanto partiamo col dire della conferma che arriva da Bruxelles , che la Commissione europea fosse stata informata, prima ancora dell’avvenuta firma, di questo accordo strategico sottoscritto con l’Albania. Si tratta di un progetto importante, con tempistiche definite, gestito da personalità italiane, con una commissione d’asilo italiana. L’Albania collaborerà con la realizzazione di questi due centri in località che si trovano al nord, che io conosco molto bene perchè più volte mi è capitato di andare per motivi professionali. Ma ripeto, è importante sottolineare che si tratta di realizzare  centri gestiti  dal nostro Paese, con spese a carico dell’Italia. Entro la primavera del 2024 dovrebbero essere operative. Nelle strutture verranno ospitati migranti soccorsi dalla Marina Militare Italiana e dalla nostra Guardia di Finanza, per un percorso al quale queste persone hanno diritto ai fini della richiesta della protezione internazionale. Inoltre, tale accordo può assolutamente  costituire un procedente per altre collaborazioni con stati extraeuropei, come accade oggi nel caso dell’Albania”.

Dunque un progetto che può essere preso a modello? E le polemiche delle opposizioni? Parlano di Guantanamo made in Italy, di centri di detenzione per deportazioni…

“Assolutamente ci troviamo davanti ad un progetto che rappresenta un modello. Va apprezzata in questa direzione la disponibilità dell’Albania, nonostante col paese del primo ministro Rama ci fosse già  una sinergia consolidata da tempo. Almeno da quando l’Albania è uscita dalla tremenda dittatura comunista…L’intesa ha rafforzato ulteriormente tale collaborazione e tale amicizia. E le polemiche delle opposizioni sono strumentali. D’altronde da sempre maggioranza e opposizioni hanno idee diverse sulla gestione dei flussi migratori. Quindi, le zone d’ombra rispetto alle perplessità dell’Europa, sono state scacciate. Bene ha fatto la Commissione europea a rendere noto di essere stata informata prima della firma. L’intesa dunque può proseguire per il raggiungimento dei tre obiettivi principali, come è stato detto anche ieri in conferenza stampa. Contrasto del traffico di migranti, prevenzione all’immigrazione clandestina, accoglienza di chi ha diritto invece alla protezione internazionale. Nel centro costruito al porto verranno identificati i migranti, mentre nell’altro si penserà all’accoglienza temporanea. Entrambe le strutture insisteranno su un territorio con giurisdizione italiana”.

Governo dunque che va avanti anche a discapito delle critiche aspre e delle perplessità a torto o a ragione legittime?

“Con questo accordo il nostro governo ha dimostrato ancora una volta, di aver messo al centro dell’agenda comunitaria il tema dei flussi migratori. La maggioranza di centrodestra ha approvato atti, segno che  questioni vengono affrontate  in maniera pragmatica. Anche le dichiarazioni dei due vicepremier Tajani e Salvini mi pare vadano in questa direzione. Quindi mi pare che sulla compattezza del governo non ci siano dubbi. Si vuole uscire dall’emergenza. Come? Con proposte strutturali. Il Piano Mattei ne è  un’altra dimostrazione. Una bella cornice all’interno della quale costruire e aggiungere contenuti. Il governo ci vuole mettere la faccia. Finalmente l’Italia è tornata protagonista su tutti i tavoli internazionali, restituendo un’idea di stabilità e di affidabilità del nostro Paese”. 

Published by
Luigia Luciani