Serie A, Juventus inarrestabile: Lazio ko 3-1 e va al primo posto: aspettando il derby

Finisce qui all’Allianz Stadium: attendendo il derby (ore 18) la Juventus è prima in classifica dopo aver vinto 3-1 contro la Lazio.

Bremer si accascia a terra per crampi: ad aiutarlo c’è Szczesny. Maresca fa segno con l’orologio che recupererà tutto il tempo che si sta perdendo. Nel frattempo entrano in campo i medici bianconeri.

Sono sei i minuti di recupero che sono stati assegnati dall’arbitro Maresca.

Timothy Weah manca il colpo del ko: a pochi centimetri dalla porta manca incredibilmente alto con la punta del piede.

Per proteste viene ammonito Luca Pellegrini, ex bianconero.

Standing ovation per Chiesa: al suo posto entra Milik. Stesso discorso vale anche per Vlahovic, lo sostituisce Kean.

Dusan Vlahovic è il quinto ammonito della gara: entrata in ritardo su Romagnoli.

Esce Kamada ed entra Guendouzi.

Questa volta è Cambiaso che, per comportamento antisportivo (ha allontanato il pallone), va a finire nella lista dei cattivi di Maresca.

Esce un deludente Felipe Anderson, 16 minuti più recupero per Pedro.

Esce McKennie, al suo posto entra Weah.

Maurizio Sarri toglie il suo capitano, Ciro Immobile, al suo posto Valentin Castellanos

La Lazio aveva rialzato la testa, ma Vlahovic la fa abbassare nuovamente: gran gol del serbo che, dalla distanza, trova l’angolino più basso per battere Provedel. Gran stop, sterzata e tiro al volo: è 3-1.

La riapre la Lazio con il suo numero 10. Conclusione meravigliosa di Luis Alberto che, con un tiro a giro, mette il pallone alla sinistra del portiere polacco. Ha avuto lo spazio ed il tempo necessario per mettere dentro il pallone del 2-1.

Fagioli rischia di commettere una vera e propria frittata: anticipando la conclusione di Zaccagni tocca il pallone con la punta del piede. Traiettoria insidiosa per Szczesny che salva i suoi.

Cartellino giallo per Federico Gatti che ritarda la ripresa del gioco. Proteste da parte del difensore bianconero contro Maresca.

Escono dal terreno di gioco Miretti e Kostic ed entrano Fagioli e Cambiaso.

Conclusione che va abbondantemente fuori da parte di Felipe Anderson.

Si fa vedere la Lazio che cerca di tirare fuori l’orgoglio, ma non impensierisce più di tanto la difesa bianconera. Prima Immobile con il destro, ma la sua conclusione è ribattuta dai centrali. Poi Luis Alberto, ma il suo destro va abbondantemente fuori e senza deviazione.

La Juventus inizia il secondo tempo proprio come lo aveva iniziato: attaccando. Ci prova Rabiot in due occasioni e sempre con un colpo di testa. In entrambi i casi grandi risposte di Provedel che manda in angolo.

Inizia la ripresa e mister Sarri opta per i primi due cambi: fuori Hysaj e Cataldi, dentro i due ex di turno Pellegrini e Rovella.

Marescha fischia due volte e manda le squadre negli spogliatoi: la Juventus conduce per 2-0 meritatamente sulla Lazio.

Si giocherà ancora per altri due minuti.

Buona azione di Zaccagni che fa tutto da solo, la sua conclusione col destro dalla distanza non impensierisce più di tanto Szczesny che blocca senza problemi.

Gran prima mezz’ora della Juventus che è partita furibonda. Chance anche per Miretti che, con un destro a giro, ha avuto la possibilità di chiudere l’incontro, ma la sua conclusione va fuori non di molto.

Gol mancato, gol subito. E’ la dura legge del calcio. A firmare il raddoppio ci ha pensato Federico Chiesa con un sinistro fulminante. Il figlio d’arte beffa Provedel sul primo palo. Un tiro violentissimo, nulla da fare per il portiere.

Ottima azione della Lazio che va vicino al gol con Kamada: triangolazione con Felipe Anderson e Luis Alberto, pallone che va sul sinistro del giapponese che calcia senza pensarci. Szczesny devia in angolo. Dal conseguente corner spicca di testa Romagnoli, ma il polacco para senza problemi.

Ammonito anche Bremer che ferma in maniera non regolamentare Immobile che si stava avviando verso l’area avversaria.

In questi primi 15 minuti c’è solamente una squadra in campo: ancora Kostic impegna severamente il portiere avversario. Questa volta calcia di piatto, ottima la risposta di Provedel che manda in angolo. Nel corner successivo Bremer sfiora il gol del 2-0.

I padroni di casa vanno subito in vantaggio con il solito Dusan Vlahovic. Ottima azione da parte dei bianconeri che sorprendono i difensori avversari. Assist al bacio di Locatelli per il centravanti serbo che, di prima, batte sul palo Provedel per l’1-0.

Cartellino giallo, il primo della partita, per Fabio Miretti: il centrocampista interviene in ritardo su Mattia Zaccagni che si stava avviando verso l’area avversaria.

Prima parata della partita da parte di Ivan Provedel. Conclusione di sinistro di Kostic che impegna severamente l’ex portiere dello Spezia. Tutto inutile visto che l’arbitro Maresca aveva fischiato, poco dopo, una posizione di fuorigioco.

La Juventus dà il calcio di inizio. E’ iniziata la sfida contro la Lazio.

JUVENTUS (3-5-2): Szczęsny – Gatti, Bremer, Danilo – McKennie, Miretti, Locatelli, Rabiot, Kostić – Vlahović, Chiesa

LAZIO (4-3-3): Provedel; Marusic, Casale, Romagnoli, Hysaj; Kamada, Cataldi, Luis Alberto; Felipe Anderson, Immobile, Zaccagni.