Rivivi con noi il live di Manchester City-Inter, sfida valida per la finale di Champions League. Una rete di Rodri decide il match di Istanbul.
Il Manchester City conquista la sua prima Champions League della storia. Una rete di Rodri a metà secondo tempo consente ai Citizens di battere l’Inter e trionfare a Istanbul.
Un trionfo doppiamente storico per il Machester City. La squadra di Guardiola, infatti, è la seconda che in Inghilterra riesce a conquistare il Triplete. Prima di lei solamente lo United.
Manchester City-Inter 1-0
Marcatori: 68′ Rodri
Manchester City (3-2-4-1): Ederson; Akanji, Dias, Aké; Stones (82′ Walker), Rodri; Bernardo Silva de Bruyne (36′ Foden), Gundogan, Grealish; Haaland. All. Guardiola
Inter (3-5-2): Onana; Damiran (84′ D’Ambrosio), Acerbi, Bastoni A. (76′ Gosens); Dumfries (76′ Bellanova), Barella, Brozovic, Calhanoglu (84′ Mkhitaryan), Dimarco; Dzeko (57′ Lukaku R.), Lautaro Martinez. All. Inzaghi S.
Arbitro: Sig. Szymon Marciniak (Polonia)
Note: Ammoniti: Haaland, Ederson (M); Barella, Lukaku R., Onana, Inzaghi S. (I). Angoli: 2-4 per l’Inter. Recupero: 2′ p.t.; 5′ s.t.
Dopo sei minuti di recupero termina il match: il Manchester City conquista la sua prima Champions League.
Barella raccoglie una respinta corta della difesa avversaria, ma non inquadra la porta. Intanto viene ammonito Ederson per perdita di tempo.
Momenti di tensione tra Haaland e Onana. Ammoniti entrambi.
Questa volta Lukaku si mette in proprio e calcia con il sinistro, palla ampiamente fuori. Intanto sono cinque i minuti di recupero.
Inter ad un passo dal pareggio. Cross di Brozovic sul secondo palo, Gosens la rimette in mezzo per Lukaku, ma Ederson in qualche modo gli dice di no. Poi Dias si rifugia in angolo.
Completa i cambi Inzaghi: fuori Darmian e Calhanoglu, dentro D’Ambrosio e Mkhitaryan.
Arriva il giallo anche per Lukaku dopo un fallo su Gundogan.
Arriva il primo cambio nel City: fuori Stones, dentro Walker.
Grandissima giocata di Foden, che si gira in un fazzoletto e poi calcia: ma Onana non si fa sorprendere e salva i suoi.
Sostituzione in casa nerazzurra. Nell’Inter fuori Bastoni e Dumfries, dentro Gosens e Bellanova.
Lautaro riceve palla dal rilancio di Onana e serve Lukaku, il belga calcia con il destro: tiro centrale ed Ederson blocca in sicurezza.
L’Inter reagisce subito. Dumfries di testa rimette in mezzo una palla, Dimarco approfitta una dormita della difesa avversaria, ma colpisce di testa sulla traversa. Poi sulla respinta colpisce Lukaku e il City si salva.
Akanji ha spazio e lo prende, verticalizzazione per Bernardo Silva. La difesa nerazzurra si oppone al cross del portoghese, ma non può nulla sul destro piazzato di Rodri.
Il Manchester City prova a reagire con un colpo di testa impreciso di Dias sugli sviluppi di una punizione.
Akanji si addormenta, Lautaro decide di calciare da posizione defilata al posto di passarla a Brozovic ed Ederson si salva. Poi viene ammonito Barella per un fallo su Foden.
Ancora un problema fisico in questa partita. Dzeko costretto a lasciare il campo per infortunio, dentro Lukaku.
Si riparte senza cambi.
Termina il primo tempo tra Inter e Manchester City. Le due squadre vanno al riposo sullo 0-0.
In questo primo minuto di recupero ci prova Akanji, palla alta.
Sono due i minuti di recupero assegnati dal direttore di gara.
Brutte notizie in casa Manchester. De Bruyne costretto a lasciare il campo per infortunio, dentro Foden.
Ora la squadra di Guardiola è in controllo del match. Gundogan ci prova dalla distanza, nessun problema per Onana questa volta.
Il Manchester City ritorna ad essere pericoloso con Haaland, ma il norvegese non calcia bene e Onana in qualche modo si salva.
Con il passare dei minuti cresce la squadra di Inzaghi. Dimarco recupera palla, Brozovic scambia con Lautaro e calcia: palla alta.
Il Manchester City subito in controllo del match. Bernardo Silva punta Dimarco e poi prova con il sinistro a giro sul secondo palo: palla di poco fuori a Onana battuto.
Si parte a Istanbul. Il primo pallone è dell’Inter.
Inter e Manchester City in campo per questa finale.
In casa Manchester City Aké vince il ballottaggio con Walker. Per il resto la formazione è la solita. In casa Inter Brozovic preferito a Mkhitaryan. C’è il grande ex Dzeko.
Manchester City (3-2-4-1): Ederson; Akanji, Dias, Aké; Stones, Rodri; Bernardo Silva de Bruyne, Gundogan, Grealish; Haaland. All. Guardiola
Inter (3-5-2): Onana; Damiran, Acerbi, Bastoni A.; Dumfries, Barella, Brozovic, Calhanoglu, Dimarco; Dzeko, Lautaro Martinez. All. Inzaghi S.