Emanuela Orlandi, altro colpo di scena: importante rivelazione dell’ex carabiniere

Ennesimo colpo di scena in merito alla sparizione di Emanuela Orlandi: a rivelarlo ci ha pensato direttamente un ex carabiniere. Le sue dichiarazioni non sono affatto passate inosservate 

Un altro nuovo “terremoto” in merito alla vicenda “Emanuela Orlandi“. Ovvero la ragazza scomparsa 40 anni fa quando ne aveva solamente 15. Cittadina vaticana, fece perdere completamente le sue tracce dopo che stava rientrando a casa dopo una lezione di musica. Da quel giorno la famiglia di lei (fino a quando hanno potuto) hanno portato avanti una lunga battaglia. La stessa che il fratello Pietro sta continuando a portare, non arrendendosi mai e sempre alla ricerca di nuovi colpo di scena.

L'importante rivelazione del carabiniere
Emanuela Orlandi (Ansa Foto) Notizie.com

Proprio l’ultimo è arrivato nelle ultime ore ed arriva direttamente da parte di un ex carabiniere. A quanto pare, proprio lo stesso, potrebbe avere qualche informazione in più rispetto a chi ci sta lavorando da anni ma ottenendo pochi risultati. Si tratterebbe di un passo importante, se non definitivo, in merito a questa vicenda che ha lasciato il nostro Paese (e tutto il mondo) senza parole.

Sparizione Emanuela Orlandi, l’ex carabiniere: “Ecco dove è sepolta”

A rilanciare questa clamorosa indiscrezione ci ha pensato direttamente il quotidiano economico ‘Italia Oggi‘. Una lettera che è stata recepita da un ex carabiniere che avrebbe rivelato delle informazioni molto importanti. Si tratta di Antonio Goglia che ha seguito, molto da vicino, la vicenda della sparizione della 15enne. “Avendo condotto studi approfonditi e basandomi su fatti concreti che al momento ritengo preferibile non porre in evidenza, Vi comunico che nei sotterranei del Castel Sant’ Angelo. Dietro una porta rinforzata dovrebbe trovarsi una stanza di circa 20 metri quadri.

L'importante rivelazione del carabiniere
Emanuela Orlandi (Ansa Foto) Notizie.com

Nella quale dovrebbero trovarsi resti umani, compresi quelli di Emanuela Orlandi e Mirella Gregori“. Una lettera che, in un primo momento, è stata inviata al sostituto procuratore Stefano Luciani, incaricato dalla Procura di Roma di riaprire le indagini sulla sparizione di Emanuela Orlandi. In conclusione il testo recita così: “La struttura dovrebbe ricadere sotto l’Autorità del Comune di Roma e perciò non dovrebbe essere difficile approntare un sopralluogo. Mi assumo tutta la responsabilità di quanto dichiaro e sono pronto a risponderne civilmente e penalmente“.

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