Appalti, maxi blitz delle forze dell’ordine: scattano numerosi arresti

Appalti, importante operazione da parte delle forze dell’ordine nelle ultime ore: scattano numerosi arresti 

Blitz delle forze dell'ordine
Appalti, blitz forze dell’ordine (Ansa Foto) Notizie.com

Importanti notizie arrivano direttamente da Roma dove le forze dell’ordine sono state impegnate in una operazione molto delicata. Da come avete ben potuto intuire il tema riguarda gli appalti. Tanto è vero che sia i carabinieri che la polizia hanno collaborato assieme per mettere a segno molti arresti. A partecipare a questa operazione sono stati i militari del Comando Compagnia Carabinieri e quelli della Polizia Militare Aeronautica militare di Roma Ciampino. Una operazione che si è diffusa anche lontano da Roma, ma in altre province italiane.

In particolar modo: Napoli, Caserta, Latina, Viterbo, Grosseto, Chieti e Ravenna. In merito ad una ordinanza applicativa di custodia cautelare che è stata emanata nei confronti di 14 persone. Per queste ultime è scattato un inevitabile arresto. Sono 10, invece, le ordinanze di applicazione dell’obbligo di dimora che sono scattate. Mentre è partita la notifica di ulteriori 15 avvisi di conclusione delle indagini preliminari ad altrettanti indagati, emessi dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Velletri, su richiesta di quella Procura.

Appalti, maxi blitz di cc e polizia: in manette 14 persone

Blitz delle forze dell'ordine
Appalti, blitz forze dell’ordine (Ansa Foto) Notizie.com

Come riportato in precedenza le accuse nei confronti delle persone arrestate sono molto gravi. Visto che sono indagate a vario titolo per questi reati: turbata libertà degli incanti, frode nelle pubbliche forniture, corruzione per l’esercizio della funzione e falsità ideologica commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici. Condotte che sono state commesse a Roma, Ciampino (Roma), Pratica di Mare (Roma), Vigna di Valle (Roma), Furbara (Roma), Montecastrilli (Terni), Borgo Piave (Latina), Grazzanise (Caserta) e Somma Vesuviana (Napoli). Iniziare nel mese di maggio di sei anni fa e concluse nel gennaio del 2021.

Una operazione sui cui la Procura di Velletri stava lavorando da un bel po’ di tempo. Tanto da verificare la condotta illecita di due militari, entrambi effettivi all’epoca dei fatti al 2° Reparto Genio Aeronautica militare di Ciampino (Roma) e proprietari di una società edile privata. Con quote di capitale pari all’85% e al 15%, con sede nel comune di Ciampino (Roma) e attiva nel campo immobiliare. I due in questione, in più di una occasione, avevano incarichi di responsabilità nella gestione degli appalti per opere infrastrutturali della Forza Armata. Non solo: fungevano anche come direttore dei lavori ed anche responsabili di cantieri.

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