Ucraina, come finirà la guerra? Orsini dà la sua risposta

Come finirà il conflitto in Ucraina? In merito a questa domanda è ritornato a parlare il saggista e professore, Alessandro Orsini. Intervenuto nuovamente nel programma ‘Cartabianca’

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Il professore Alessandro Orsini (Ansa Foto) Notizie.com

Torna nuovamente a parlare Alessandro Orsini. E lo fa nuovamente nel programma ‘Cartabianca‘, condotto dalla giornalista Bianca Berlinguer. Il tema, ovviamente, non poteva che essere il conflitto che si sta verificando in Ucraina. Come, ovviamente, si è anche discusso su come possa finire questa guerra che sta durando da più di un anno. La risposta da parte dell’esperto c’è stata e non si è fatta attendere. Il suo pensiero non è cambiato minimamente di una virgola. Annunciando, inoltre, che non esiste alcuna chance su un miliardo che l’Ucraina possa liberare il Donbass e la Crimea.

Una soluzione, però, al termine di tutto questo ci sarebbe anche. Ma Zelensky, di questo, non ne vuole assolutamente sapere. Anche perché sta combattendo soprattutto per questo motivo: “La guerra finirà con una cessione territoriale alla Russia“. Le immagini ed i filmati che arrivano da Bakhmut provocano un grande senso di sconforto nei confronti del professore di sociologia del terrorismo internazionale: un massacro tra russi ed ucraini. “Se i russi avanzano verso Kramatorsk, che è ancora più fortificata, ci sarà una mattanza peggiore”.

Ucraina, Orsini: “La Russia cercherà di allargarsi oltre il Donbass

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Il professore Alessandro Orsini (Ansa Foto) Notizie.com

Parla anche del presidente degli Stati Uniti d’America, Joe Biden, e sul perché non abbia ancora invitato gli F-16: “Sa benissimo che la Russia possa prendere il Donbass e per ora non invia gli aerei militari richiesti da Zelensky. Se la Russia cercherà di allargarsi oltre il Donbass, Biden prenderà in considerazione l’ipotesi di inviare i jet“. Per Orsini, però, la Russia non si vuole solamente fermare alle concessioni dell’Ucraina. Le vuole anche dagli USA e dalla stessa Unione Europea. Ovvero quelle di ritirare la Nato dalla Georgia e dalla stessa Ucraina e di poter impedire l’ingresso della Finlandia nella Nato.

Rassicurazioni che, però, potrebbero far lasciare il Donbass alla Russia. In conclusione ha parlato anche di altri Paesi che si stanno punzecchiando in più di una occasione: ovvero USA e Cina. “Si organizzano per massacrarsi a vicenda, preparano da anni una guerra, non sappiamo se scoppierà davvero. Noi in Italia non spieghiamo che Cina e Usa sono paesi nemici che si stanno preparando per spararsi in faccia. La Cina si sta avvicinando sempre più alla Russia perché la causa  della guerra è l’espansione della Nato in Ucraina“.

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