Incidenti in montagna, un sabato nero: il bilancio è grave

E’ stato un sabato terribile per quanto riguarda gli incidenti in montagna. Il bilancio è molto grave e il soccorso alpino lancia l’allarme: “In queste condizioni occorre essere preparati”.

Un sabato nero per quanto riguarda gli incidenti in montagna. Tre morti in poche ore e soprattutto un bilancio di questo inizio 2023 che è molto grave. Una delle vittime odierne ha perso la vita sul monte San Primo, in provincia di Como. Come riportato da La Repubblica, il cadavere del 31enne milanese è stato rinvenuto nel primo pomeriggio dopo alcune ore di ricerche.

Incidenti montagna Lombardia
Un sabato nero per gli incidenti in montagna in Lombardia – Notizie.com – © Ansa

Stando alle prime informazioni, l’allarme era stato segnalato nella serata di venerdì dai familiari dopo che non avevano più notizie del giovane. Il soccorso alpino ha iniziato immediatamente le ricerche, ma le speranze sono svanite nel primo pomeriggio quando è stato rinvenuto il corpo del 31enne. Ora toccherà al magistrato decidere se autorizzare l’autopsia oppure no per accertare le cause del decesso.

Incidenti in montagna, due morti sul Grignone

Incidenti montagna
Sul Grignone sono morti due escursionisti bergamaschi – Notizie.com – © Ansa

Le altre due vittime, invece, sono state registrate sul Grignone. Si tratta di due bergamaschi che stavano percorrendo un percorso quando, per motivi ancora da accertare, hanno perso l’equilibrio e sono precipitati per diversi metri. A lanciare l’allarme sono stati due alpinisti che si trovavano con loro nel momento dell’incidente.

Immediate le ricerche, ma anche per loro non c’è stato niente da fare. Le ferite riportate dalla caduta erano molto gravi e il personale sanitario ha potuto constatare solamente il decesso. Stando alle prime informazioni, i due molto probabilmente erano legati insieme in cordata e il primo potrebbe aver trascinato già il secondo.

Il soccorso alpino: “Per andare in montagna in questo periodo bisogna essere esperti”

Soccorso alpino
Il soccorso alpino lombardo ha spiegato il perché di questi incidenti – Notizie.com – © Ansa

Due incidenti che confermano un periodo non facile per alpinisti ed escursionisti. “In queste settimane le condizioni di innevamento sono anomale – hanno sottolineato dal soccorso alpino lombardo – la neve è poca e la formazione del ghiaccio sulle porzioni di roccia più esposte è facile da vere. In particolare, il canale Zucchi appare innevato, ma soprattutto nella sua parte più alta bisogna avere una grande esperienza per andare e soprattutto è necessario procedere legati. Con queste condizioni per andare in montagna in sicurezza bisogna essere preparati oltre che a conoscenza della situazione“.

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