Milano, incidente sulla A4: i risultati degli esami tossicologici

Milano, incidente mortale sulla A4: negli ultimi minuti sono stati resi noti i risultati degli esami tossicologici in cui il conducente si è sottoposto

Positivo a cannabis
Incidente A4 (Ansa Foto) Notizie.com

Arrivano novità importanti dal terribile incidente che si è verificato nella notte di sabato 18 febbraio sulla A4 Torino-Milano (Ghisolfa). Ricordiamo che un auto ha trovato un’altra vettura alla barriera autostradale. Ad avere la peggio due donne che hanno perso la vita. Un impatto devastante. Subito fermato un uomo: si tratta di un 39enne, italiano di origine marocchina, che era alla guida dell’auto. Successivamente è stato sottoposto ad esami tossicologici. Negli ultimi minuti sono arrivati anche i primi risultati: infatti è stato trovati positivo alla cannabis ed anche al benzodiazepine.

Indagato per omicidio stradale plurimo per essersi schiantato, ad altissima velocità, contro un’auto che si trovava ferma al casello. I risultati sono stati resi noti dal pm milanese Paolo Filippini. Lo stesso che sta cercando di capire se l’uomo in questione abbia o meno problemi psichiatrici. Il magistrato ha dato il suo “via libera” per ascoltare la moglie del 39enne. Una donna nativa di Pontenure (provincia di Piacenza). E’ stato chiesto, inoltre, di acquistare le cartelle cliniche dell’ospedale romagnolo dove, nella giornata di giovedì, era andato completamente in escandescenza.

Incidente A4, automobilista positivo a cannabis e benzodiazepine

L'autista che ha ucciso le due donne
Ambulanza (Ansa Foto) Notizie.com

Da capire anche se l’uomo è stato dimesso oppure se ha lasciato volontariamente l’ospedale. In questo momento si trova ricoverato, nel reparto di psichiatria, al ‘San Carlo‘ di Milano. Non è mai stato sottoposto a TSO, il suo cellulare è stato sequestrato (per cercare di capire se al momento dell’incidente era al telefono oppure stava inviando messaggi).

Nel frattempo sono state rese note le immagini delle telecamere dell’autostrada: si vede una macchina che va diritto per la sua strada, ad altissima velocità. Proprio come se lo stesso non avesse visto il casello. Da capire se era sotto effetto di un cocktail di benzodiazepine e stupefacenti.  L’auto (una Musa) viaggiava a più di 150 chilometri orari. Tra l’altro effettuando più di uno zig-zag. Tanto è vero che altre vetture, per paura, hanno rallentato onde evitare un terribile impatto già scritto.

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