Sentenza Juventus, tifosi infuriati: minacce sui social network

Sentenza Juventus, tifosi bianconeri letteralmente infuriati: tanto è vero che alcuni di loro hanno minacciato coloro che hanno deciso per la penalizzazione della ‘Vecchia Signora’

Minacce al procuratore Chinè
Andrea Agnelli (Ansa Foto) Notizie.com

Quella che sta per trascorrere è stata una settimana che i tifosi bianconeri non potranno mai dimenticare. Nella serata di venerdì 20 giugno, infatti, è arrivata la notizia da parte della Corte Federale d’Appello. La stessa che ha deciso di infliggere – 15 punti di penalizzazione alla Juventus. Per quanto riguarda la vicenda legata alle plusvalenza. Condannando solamente il club piemontese e prosciogliendo le altre squadre. Un danno non da poco per la squadra di Allegri che, in questo momento, si trova al decimo posto in classifica con solamente 22 punti. Non è affatto finita qui visto che, nelle prossime settimane, ci sarà anche la sentenza per quanto riguarda la “manovra sugli stipendi“.

I tifosi bianconeri, dopo aver saputo della notizia, non l’hanno affatto presa bene. Tanto è vero che, nelle ultime ore, hanno deciso di disdire in massa gli abbonamenti a ‘Dazn‘ e ‘Sky’ per questa decisione che li ha penalizzati. Purtroppo, però, arrivano anche delle orribili notizie dal fronte social network. Ovvero delle minacce che sono state fatte ad alcuni personaggi che hanno deciso per la pesante sanziona al club bianconero. In merito a questa vicenda le autorità competenti hanno avviato le prime indagini. L’obiettivo è quello di risalire a chi ha scritto i pesanti insulti.

Sentenza Juventus, minacce a Chinè, Gravina e alla sua compagna

Minacce a Gabriele Gravina
Gabriele Gravina (Ansa Foto) Notizie.com

Minacce ed insulti, sui social network, da parte dei sostenitori della Juventus al procuratore della Federcalcio, Giuseppe Chinè. Non solo: nel mirino anche il numero uno della Federazione Italiana Giuoco Calcio, Gabriele Gravina e addirittura alla sua compagna, Francisca Ibarra. Proprio a quest’ultima le era stata attribuita una falsa ‘storia’ che aveva postato sul suo account Instagram. Ovvero dove era rappresentata una immagine con il logo “-15” della società bianconera.

Secondo quanto riportato dall’agenzia di stampa ‘Ansa‘ queste minacce sono state segnalate alle autorità competenti. Le stesse che sono pronte ad avviare le prime indagini del caso. Arrivano le prime parole anche dalla stessa Figc che ha voluto commentare il tutto con “sdegno per gli insulti e le minacce“. Confermano la loro solidarietà nei confronti di chi è rimasto vittima di queste vili aggressioni sui social.

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