Covid, Palù conferma: “Non è più letale, il virus è cambiato”

Covid, il presidente dell’Aifa Giorgio Palù dice la sua in merito alla situazione del virus. In una intervista che ha rilasciato a ‘TgCom24’

Giorgio Palù dice la sua sul Covid
Giorgio Palù (Ansa Foto)

Il presidente dell’Aifa (Agenzia Italia del Farmaco) Giorgio Palù ha voluto ribadire il suo pensiero in merito al Covid. Lo ha fatto rilasciando una intervista ai microfoni di ‘TgCom24‘. Il Natale si sta avvicinando sempre di più, ma la situazione relativa al numero dei contagi è sempre alta. Negli ultimi giorni, infatti, il numero dei positivi è aumentato. Anche se, tutto questo, non preoccupa affatto il medico che ha voluto portare tutti alla calma. Spiegando, tra l’altro, i motivi sul perché non bisogna affatto preoccuparsi.

L’incubo Covid, oramai, è stato messo dietro alle spalle: “Ne siamo usciti da un punto di vista semantico“. Quando si parla di pandemia per un virus nuovo ha spiegato anche il motivo: “Si tratta di una popolazione che rimane scoperta dal punto di vista immunitario. Ovvero che non hanno né vaccini né tantomeno farmaci“. A quanto pare, però, la situazione adesso è cambiata. Tanto è vero che ha annunciato: “Il Covid non è più letale come una volta. Il virus è cambiato e noi ci siamo immunizzati“.

Covid, Palù: “Il ‘Virus Zero’ non esiste”

Giorgio Palù dice la sua sul Covid
Giorgio Palù (Ansa Foto)

Che sia perdurante in molte latitudini, però, non lo ha affatto escluso. Però, in merito a ciò, bisogna comunque andare a guardare alle difese che abbiamo a nostra disposizione. Una particolare attenzione per il medico deve essere rivolta a coloro che sono considerati “fragili”. I numeri delle persone che non sono vaccinate nel nostro Paese parlano chiaro. Si tratta di 6 milioni coloro che non si sono sottoposti al vaccino. Una attenzione in particolare, secondo Palù, deve essere rivolta a loro.

In merito al modo cinese del ‘Covid Zero‘ ha nutrito più di qualche dubbio. Visto che anche nel Paese asiatico stanno ben pensato di far cadere alcune restrizioni. “Siamo tutti esposti, ma siamo protetti dalla vaccinazione“. Come riportato in precedenza il numero dei positivi si è alto, ma la situazione è molto meno grave del previsto. Tanto è vero che l’influenza stagionale preoccupa più dell’attuale Covid.

Impostazioni privacy