Il post-partita di Napoli-Torino è stato un po’ “movimentato” in sala stampa. Tanto è vero che l’allenatore partenopeo, Luciano Spalletti, ha dovuto affrontare un altro giornalista che gli aveva posto una domanda sin troppo scomoda [VIDEO]
E’ un momento d’oro per il Napoli di Luciano Spalletti in campionato. Lo dimostra l’ennesimo successo ottenuto, in casa, contro il Torino per l’ottava giornata di Serie A. Un successo che li ha portati al primo posto in classifica. Un’ottima partita quella messa in atto dai partenopei che hanno concesso decisamente poco agli avversari che non hanno saputo pungere più di tanto.
In campo sono saltati i nervi ad un altro allenatore, ovvero quell’Ivan Juric che si è guadagnato il cartellino rosso dall’arbitro Massimi per reiterate proteste per un possibile contatto di Mario Rui sul suo calciatore Singo. Invece, il suo collega di Certaldo ha dovuto affrontare un’altra domanda scomoda posta da un giornalista in conferenza stampa. Dopo quella di Raffaele Auriemma ecco che arriva un’altra risposta secca del manager toscano.
Napoli-Torino, Spalletti: “Titolari-riserve? Un modo per romperci i co*****” [VIDEO]
Queste sono state le parole rilasciate dall’allenatore che ha respinto a chi gli chiedeva chi fosse titolare e chi una riserva. La risposta non si è fatta assolutamente attendere: “Per me sia con Raspadori che con Simeone avremmo vinto lo stesso. Chi è la riserva tra Politano e Lozano? A me non frega nulla di chi è titolare e chi riserva, ci sono cinque cambi e si gioca ogni tre giorni.
È un calcio vecchio quello della riserva e del titolare, per questo in preparazione chiederò di fare amichevoli con tre tempi da 45’. La cosa della riserva è per rompere i c… all’allenatore, si dà un limite a chi gioca mezz’ora. Spesso mi sono portato dei dubbi che non mi facevano dormire la notte per chi far giocare, ora dormo tranquillo perché sono tutti forti”:
