Automobilisti in allerta: ecco l’autovelox che non perdona

Il nuovo record di 550mila sanzioni sono di un autovelox che non lascia scampo a chi non rispetta i limiti di velocità imposti

Si trova sulle Dolomiti, e più precisamente a Colle Santa Lucia sul Passo Giau, l’autovelox più spietato di tutta Italia, più di 500.000 euro di multe, per la precisione ben 552.367 euro. Una cifra, quella iscritta a bilancio consuntivo da parte dell’amministrazione comunale, incredibile e forse anche esagerata.

Il Passo Giau famoso anche per l’autovelox più odiato d’Italia –

Stando ai dati forniti dal ministero dell’Interno, lo scorso hanno l’autovelox del piccolo comune in provincia di Belluno ha stabilito questo poco invidiabile record, diventando il tratto di strada più odiato dagli automobilisti d’Italia.

Un limite di velocità poco rispettato

Solo nel 2021 l’apparecchiatura ha punito una lunghissima lista di automobilisti che non aveva rispettato i limiti di velocità imposti per questa strada di montagna, finendo così per far incassare così tanti euro al piccolo comune di Colle Santa Lucia, che conta soltanto 255 anime.  Dividendo gli incassi per la popolazione, la media è di 1.555 euro per ogni abitante, soldi che vengono utilizzati dall’amministrazione per la gestione e il miglioramento della viabilità.

Un record da condividere con le metropoli italiane

Il comune del Bellunese sicuramente è salito alla ribalta delle cronache per l’incredibile numero di sanzioni comminate sulla strada con tanti tornanti che porta al passo Giau, ma restano Milano e Roma in testa alle città italiane dove sono stati incassati più soldi per multe d’Italia. Milano infatti nel 2021 ha toccato quota 102.685.048,52 euro e Roma , dove le violazioni hanno generato introiti per oltre 94 milioni di euro. Molto distanziata, segue Torino con quasi 50 milioni di euro di multe. Il mancato utilizzo delle cinture di sicurezza e l’uso del telefono cellulare sono le due principali infrazioni rilevate agli automobilisti italiani pizzicati in flagrante, un controsenso viste le numerose campagne si sensibilizzazione per mettere in guardia sui reali pericoli di stare al volante senza rispettare queste due regole di base.

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