Fedez pubblica audio prima dell’operazione: “Ho paura di morire”

Il rapper Fedez, poco prima dell’operazione per la rimozione del tumore, ha deciso di pubblicare (a distanza di tempo) gli audio dopo un incontro avuto con il suo psicologo

Fedez pubblica audio poco prima dell'operazione
Fedez (Ansa Foto)

A distanza di tempo si ritorna a parlare dell’operazione che ha dovuto subire Fedez. Ricordiamo che il rapper si è sottoposto ad un intervento per la completa rimozione del cancro al pancreas. Nonostante siano passati tre mesi e tutto è andato per il meglio, il ricordo va ancora a quei momenti dove davvero ha avuto paura e momenti di sconforto. Non potrebbe essere altrimenti d’altronde.

Tanto è vero che, direttamente dal suo account ufficiale Instagram, tramite delle ‘stories’ ha postato degli audio che ha avuto con il suo psicologo poco prima dell’operazione e fatta nello stesso giorno della diagnosi. Fa fatica anche a parlare visto che tende, più volte, a singhiozzare. Il suo unico pensiero va alla moglie e soprattutto ai figli Leone e Vittoria. Ripeteva in continuazione: “Non voglio morire, non voglio morire, ho paura che i miei figli non si ricorderanno neanche di me“.

Fedez pubblica audio incontro con psicologo: “Non voglio morire

Fedez risponde agli haters
Fedez (Ansa Foto)

Queste, invece, sono state le sue parole per aver condiviso il post per dare, molto probabilmente, un messaggio di speranza a qualcuno. Ha voluto specificare che ha deciso di riascoltare quella seduta, ma il motivo reale non lo sa. Ha ammesso di aver pianto, sia di dolore che di gioia.

La cosa che lo preoccupava maggiormente, come riportato in precedenza era quello di non essere più ricordato dai suoi figli: “Beh, oggi mi chiedo se tutto questo mi sia stato realmente d’insegnamento. Perché l’essere umano tende a rimuovere, dimenticare. E io non voglio. Non voglio dimenticare che le cose importanti non sono cose.

Tenete quella finestra aperta sempre. Con il cuore“. Questo suo post, però, potrebbe essere soggetto a numerose critiche o altro. Tanto è vero che è preparato anche a questo ed ha voluto concludere in questo modo: “Prendete queste mie esternazioni come meglio credete: voglia di condividere, manie di protagonismo, o narcisismo fine a se stesso.

Non me ne frega molto. Vorrei solo che chi sta affrontando una situazione simile sappia che è normale provare determinate sensazioni. Non siete soli, non siete strani. Là fuori c’è a chi può fare bene tutto questo. E tanto mi basta. Scusate l’asciugo, buona domenica“.

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