Rafa Nadal è uno dei tennisti più forti dell’epoca moderna. Andiamo a conoscerlo meglio attraverso delle curiosità sul tennista spagnolo.

Rafa Nadal ha scritto diverse pagine di storia del tennis moderno. Una carriera che, come ammesso dallo stesso spagnolo, è ormai arrivata quasi alla fine e sicuramente il suo ritiro lascerà un vuoto incolmabile in uno sport che lo ha visto protagonista per quasi due decenni.

In questo articolo cerchiamo di conoscere meglio Rafa attraverso delle curiosità che consentono di capire anche da dove arriva la forza e la classe del maiorchino.

Le curiosità su Rafa Nadal

Come ben sappiamo, Rafa Nadal è molto scaramantico. Sono diversi i riti da fare prima o durante il match e tra questi anche quello di riordinare le bottiglie dell’acqua durante ogni cambio campo. Queste devono essere due, una calda e fredda, disposte in diagonale e con l’etichetta verso di lui.

Per quanto riguarda le passioni, lo spagnolo è un grande amante del calcio per lo zio Miguel Angel, professionista con le maglie di Maiorca e Barcellona. Il maiorchino ha provato anche questa esperienza, ma alla fine ha deciso di fare il tennista seguendo le orme di Zio Toni. Ma Rafa ha un debole anche per gli orologi (li indossa anche in campo) e per gli yatch di lusso. La scorsa estate ne ha sfoderato uno da 5 milioni di euro.

Ma i successi di Rafa Nadal arrivano anche da alcuni segreti. Come riportato da Sky Sport, il tennista spagnolo beve l’acqua di mare per evitare la disidratazione e recuperare dopo gli sforzi. Nella sua alimentazione, inoltre, non può mancare il cioccolato. “Lo mangiavo anche di notte – ha detto il tennista in passato – sto provando a cambiare, ma non è assolutamente facile. Lo mangio anche insieme al latte, più ingredienti ci sono meglio è”.

Inoltre, Nadal ha anche un asteroide con il suo nome. E’ lungo circa 4 km, viaggia nello spazio ad una velocità di 20 km al secondo e si trova in una zona compresa fra Marte e Giove.

Naturalmente non mancano le fobie da parte di Rafa. La più importante resta quella dei ragni. Ma quando era piccolo era terrorizzato anche dai cani, tuoni, moto e buio.