Il generale Francesco Figliuolo ha commentato il processo della campagna vaccinale in Italia, compiacendosi dei risultati ottenuti finora.
Da quando sono divenuti disponibili i vaccini anti-Covid, il Governo italiano ha subito messo in chiaro la loro importanza per poter uscire al più presto dalla pandemia. Da ciò, si è deciso di mettere a capo della sovrintendenza della campagna vaccinale il generale Francesco Figliuolo. Il suo ruolo è quello di commissario straordinario per l’emergenza Covid-19. Consiste, dunque, nel prendere decisioni strategiche legati alla campagna vaccinale in atto nel nostro Paese. Il generale Figliuolo si è detto piuttosto soddisfatto dell’andamento della vaccinazione in Italia. Specie nel rapporto dei dati del nostro Paese in relazione alle altre nazioni europee e mondiali.
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Per quanto riguarda i dati, consideriamo le dosi somministrate ogni 100 abitanti. L’accelerazione del programma di somministrazione dei vaccini porta l’Italia ad occupare il terzo posto in Europa, in questa speciale classifica sanitaria. A livello mondiale, invece, l’Italia occupa l’undicesima casella. Questo è quanto ha dichiarato il commissario straordinario per l’emergenza Covid-19, Francesco Figliuolo.
In relazione alla prossima settimana, in ambito vaccinale, Figliuolo ha dichiarato quante dosi saranno rese disponibili alle varie regioni. Infatti tra il 20 e il 28 gennaio saranno date 5,8 milioni di dosi alle regioni italiane. Nel dettaglio, parliamo delle seguenti dosi: 1,7 milioni di Moderna; 3 milioni di vaccino Pfizer per adulti; 1,1 milioni di preparato Pfizer per bambini. Riguardo la fascia tra 5 e 11 anni, durante questa settimana si sono registrate più di 250mila prime dosi, oltre a 91mila seconde dosi.
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Riguardo la dose booster, o terza dose, questa è stata somministrata al 69,5% della popolazione vaccinabile. Parliamo di 27.475.782 persone. Questo è quanto dichiarato dalla struttura commissariale del generale Figliuolo. Secondo la struttura, i numeri per le dosi booster sono in crescita. Nella settimana tra l’11 e il 17 gennaio, vi sono state più di 3,6 milioni di terze dosi: 350mila in più della settimana precedente. Nell’ultima settimana, la media giornaliera è stata di 645mila somministrazioni al giorno. Nel dettaglio, è stata registrata una media di più di 74mila prime dosi. Per quanto riguarda le terze dosi, parliamo di 524mila dosi giornaliere.
