Covid, super green pass esteso a banche, estetista, parrucchieri, centri commerciali

Oggi la cabina di regia per decidere le nuove misure per fronteggiare la nuova ondata di Coronavirus. Ecco le novità 

Terminata da poco la cabina di regia tra Mario Draghi ed i partiti per decidere le ultime misure per fronteggiare l’ondata Coronavirus e la variante Omicron. Iniziato, subito dopo, l’incontro con le Regioni. Secondo le fonti interne al governo, è quasi certo che si andrà verso l’obbligo vaccinale per tutti gli over 50 non lavoratori. Ai lavoratori, però, sarà permesso andare a lavoro solo con il Super green pass, obbligatorio sui luoghi di lavoro pubblici e privati. Inoltre, l’obbligo di Super Green pass dovrebbe essere esteso per l’accesso ad altre attività: servizi alla persona, servizi pubblici, attività economiche e nello specifico potrebbe essere esteso a banche, estetiste, parrucchieri, centri commerciali.

Leggi anche: ESCLUSIVA – Alemanno, Covid: Si può fare di meglio

Secondo il nuovo decreto, dunque, dovranno essere vaccinati o guariti anche i lavoratori di negozi, centri commerciali, uffici pubblici, Comuni, Province, Regioni, servizi commerciali e servizi pubblici come Inps e Inail. Lo smart working sarà nuovamente attivo nel settore pubblico e privato. Resta il nodo scuola. Si ipotizza che, nella fascia 0-6 anni, con un positivo scatterà la quarantena per tutta la classe mentre nelle scuole primarie scatterà con due casi, con quarantena di 7 giorni. Dal dieci gennaio, inoltre, via libera alla terza dose per i ragazzi tra i 12 e i 17 anni. Altri dossier in discussione sono quelli delle regole per la Dad a scuola e la circolare per lo smart working nella pubblica amministrazione.

Leggi anche: Juve-Napoli, si gioca? Il comunicato ufficiale dell’Asl

I nuovi dati

Gli ultimi dati sul Coronavirus in Italia confermano il trend negativo. Nelle ultime 24 ore, sono stati registrati 189.109 nuovi casi di coronavirus, con 231 decessi. Il tasso di positività è al 17,3%. Aumentano anche i ricoveri ordinari, +452, portando il numero totale a 13.364 e le terapie intensive, +36, per un totale di 1.418.

Impostazioni privacy