Terremoto di magnitudo 8.8 in Russia, è uno dei più forti mai registrati: le onde travolgono le isole, ferme le centrali nucleari

Uno dei terremoti più forti mai registrati, di magnitudo 8.8, ha colpito l’estremo oriente della Russia, provocando onde di tsunami nel Pacifico e innescando allarmi in Alaska, Hawaii e altre aree costiere fino alla Nuova Zelanda.

È di 8.8 la magnitudo del terremoto avvenuto nelle scorse ore nell’estremo oriente russo. Onde di tsunami hanno già colpito diverse aree del Pacifico. In diverse località è stato consigliato alla popolazione di spostarsi su terreni più elevati.

Lo tsunami che ha travolto le isole russe dopo il terremoto
Terremoto di magnitudo 8.8 in Russia, è uno dei più forti mai registrati: le onde travolgono le isole, ferme le centrali nucleari (ANSA FOTO) – Notizie.com

Finora fortunatamente sisma e maremoto non hanno causato danni significativi. Onde inferiori a trenta centimetri sono state osservate in Alaska a Amchitka e Adak. Di mezzo metro, invece, quelle che hanno raggiunto il nord del Giappone.

Anche nella penisola russa di Kamchatka, epicentro della potentissima scossa, non sono stati riportati grossi danni. L’impatto dello tsunami potrebbe comunque durare ancora molte ore ore.

Le onde di tsunami stanno attraversando l’oceano a centinaia di chilometri l’ora

L’ipotesi è che le onde si stiano muovendo avanti e indietro attraversano l’oceano a centinaia di chilometri l’ora. Il Dipartimento per la gestione delle emergenze dell’Oregon, negli Stati Uniti, ha dichiarato che piccole onde di tsunami erano previste lungo la costa, esortando le persone a stare lontane da spiagge, porti e porti turistici e a rimanere in un luogo sicuro lontano dalla costa fino alla revoca dell’allerta.

Gran parte della costa occidentale americana, che si estende dalla provincia canadese della Columbia Britannica, allo stato di Washington e alla California, è stata anch’essa sottoposta a allerta tsunami. Il terremoto delle 8 e 25 (ora giapponese) aveva una magnitudo preliminare di 8.0. L’Us Geological Survey ha successivamente aggiornato la sua misurazione a magnitudo 8.8.

Allarme tsunami dopo che in Russia è stata registrata una delle scosse più forti mai rilevate
Le onde di tsunami stanno attraversando l’oceano a centinaia di chilometri l’ora (ANSA FOTO) – Notizie.com

Il terremoto si è verificato a una profondità di 20,7 chilometri con epicentro a circa 119 chilometri a est dalla città russa di Petropavlovsk-Kamchatsky, che ha una popolazione di 180mila abitanti, nella penisola di Kamchatka. Sono state registrate diverse scosse di assestamento di magnitudo fino a 6.9. La prima ondata di tsunami ha colpito la zona costiera russa di Severo-Kurilsk.

Il terremoto ha causato danni agli edifici e si sono verificate anche interruzioni di corrente e guasti alla rete di telefonia mobile. Il sisma è il più forte mai registrato dopo il terremoto del marzo 2011 al largo del Giappone. In quel caso la magnitudo era 9.0 ed ha causato un enorme tsunami che ha provocato la fusione del nocciolo di una centrale nucleare. In questo caso il Giappone ha emesso un avviso di evacuazione per oltre 900mila residenti in 133 Comuni lungo la costa pacifica da Hokkaido a Okinawa.

Il terremoto di 8.8 è tra i più forti di questo secolo

Le onde attualmente stanno attraversando l’oceano Pacifico dopo che alcune di esse hanno già colpito la Russia, il Giappone, le Hawaii e l’Alaska. È stato confermato che il terremoto è tra i più forti di questo secolo. L’acqua si è ritirata dalle spiagge delle Hawaii mentre lo tsunami sta raggiungendo Oahu. Quasi 2 milioni di persone sono sottoposte a avvisi di evacuazione in Giappone.

Si prevede che lo tsunami colpirà anche alcune zone dell’isola di Vancouver, nella Columbia Britannica. La marina militare messicana ha avvertito le autorità della costa del Pacifico di prevedere onde di tsunami. Già 900mila persone sono state sottoposte ad avvisi di evacuazione. La Nuova Zelanda ha parlato di “correnti forti e insolite e ondate imprevedibili” lungo le sue coste.

Un sismografo registra un terremoto, in Russia una delle scosse più forti mai rilevate
Terremoto in Russia, le autorità: restare lontani dalle coste – Notizie.com

Le centrali nucleari giapponesi hanno interrotto i lavori. Le autorità hanno invitato alla cautela, affermando che onde più forti potrebbero arrivare in seguito. Sono stati segnalati danni ed evacuazioni nelle regioni russe più vicine all’epicentro del terremoto, nella penisola di Kamchatka, e le autorità hanno dichiarato lo stato di emergenza in diverse aree.

Molte onde di tsunami hanno allagato il porto peschereccio di Severo-Kurilsk, la città principale delle isole russe, e interrotto l’approvvigionamento energetico nella zona. L’Istituto oceanologico russo ha affermato che le onde di tsunami che hanno colpito la città hanno superato i 6 metri. A Petropavlovsk-Kamčatskij, i funzionari locali hanno affermato che i dipendenti comunali hanno controllato circa 600 condomini e non hanno riscontrato danni gravi che richiedessero evacuazioni.

Il terremoto si è verificato lungo l’anello di fuoco del Pacifico, composto da faglie sismiche intorno all’oceano dove si verifica la maggior parte dei terremoti nel mondo. Il terremoto in Giappone del 2011 e il terremoto del 2004 al largo dell’Indonesia sono stati di magnitudo 9,1.

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