“Mi hanno accoltellata”: la corsa al Niguarda di Anna Laura, vittima di un’aggressione senza un perché

Anna Laura Valsecchi è stata accoltellata questa mattina a Milano, in una piazza piena di passanti e negozi. Il presunto responsabile è stato catturato.

Una giornata di sangue e terrore a Milano. Anna Laura Valsecchi, una dipendente di Finlombarda, la finanziaria della Regione Lombardia, è stata accoltellata senza un perché mentre si recava al lavoro.

L'aggressore di Milano
“Mi hanno accoltellata”: la corsa al Niguarda di Anna Laura, vittima di un’aggressione senza un perché (CARABINIERI FOTO) – Notizie.com

La terribile vicenda si è svolta in piazza Gae Aulenti alle ore 9 circa. La 43enne è ricoverata in gravissime condizioni all’ospedale Niguarda mentre le forze dell’ordine hanno avviato un’imponente caccia all’uomo nei confronti dell’aggressore. L’uomo è fuggito ma i carabinieri hanno deciso di diffondere le immagini che lo ritraggono, estrapolate dal sistema di videosorveglianza.

Una persona dai capelli bianchi, con scarpe da ginnastica nere, uno zaino e un sacchetto della spesa, apparente età di cinquant’anni. Da una prima ricostruzione l’uomo era fermo nella via che divide due edifici e, quando la donna è arrivata, l’ha colpita alla schiena. L’aggressione è avvenuta in un corridoio tra l’edificio in cui lavora la donna e quello in cui si trova un bar, nei pressi di una rastrelliera per biciclette. In piazza hanno sede grattacieli con uffici e, alla base, negozi.

La testimone: “La prima cosa che viene in mente è non si può stare sereni”

Anna Laura Valsecchi è stata colpita tra la milza e il polmone con un coltello da cucina che, rimasto conficcato nella schiena della donna, è stato repertato sulla scena dai carabinieri. I militari non stanno escludendo alcuna ipotesi per il movente, che al momento però non c’è. “Mi hanno accoltellata“, ha riferito la 43enne ai carabinieri intervenuti sul posto con i sanitari del 118. La donna è stata presa in carico dall’équipe del trauma center, che l’ha operata.

Stavo passando e ho visto altre persone ferme e mi sono fermato: vedere questa donna con un coltello piantato nella schiena è stato scioccante. Io l’ho vista a terra, c’era una persona accanto a lei e la donna per terra. – ha riferito una testimone – Arrivare alla mattina presto al lavoro e trovarsi davanti una scena simile la prima cosa che viene in mente è non si può stare sereni. Questa è una zona di uffici, ma anche per la parte residenziale è abbastanza elevato quindi è strano“.

L'aggressione a Milano, rilievi
La testimone: “La prima cosa che viene in mente è non si può stare sereni” (ANSA FOTO) – Notizie.com

Una coltellata dal basso verso l’alto, con la mano sinistra, un colpo tanto violento da far fare un balzo alla 43enne Anna Laura Valsecchi. È durata pochissimi istanti l’aggressione. Il filmato delle telecamere di sicurezza, diffuso dai carabinieri del comando provinciale di Milano, riprende l’aggressore avvicinarsi alle spalle della vittima e colpirla dopo aver passato dalla mano sinistra, quella con cui brandisce il coltello, alla destra un sacchetto giallo fosforescente.

La donna, sorpresa, prova a toccarsi la schiena, dove l’arma è rimasta conficcata, mentre l’uomo si allontana con passo normale. Diffuse dall’Arma, su autorizzazione della Procura che indaga per tentato omicidio, anche le foto dell’uomo, capelli corti e bianchi, vestito in modo sportivo, con un paio di scarpe da ginnastica nere, come i pantaloni e la giacca, che ha anche del verde scuro.

Chi è Vincenzo Lanni, l’aggressore già arrestato nel 2015

I carabinieri di Milano hanno identificato e rintracciato il responsabile dell’accoltellamento. Dopo la diffusione del video del ricerca una donna ha segnalato di aver riconosciuto il fratello gemello nelle immagini dell’aggressore. L’uomo è stato così rintracciato all’interno di un albergo di Milano, dove era ospite da qualche giorno, dopo essere stato allontanato da una comunità di recupero del varesotto. Nella circostanza, l’uomo, Vincenzo Lanni, 59enne italiano nato a Bergamo, è stato trovato in possesso dei capi di abbigliamento corrispondenti a quelli indossati nel corso dell’aggressione. Da una prima ricostruzione, non sono emersi collegamenti tra la vittima e l’aggressore, risultato autore di analogo episodio nel 2015.

Lanni era già stato arrestato nel 2015 per aver accoltellato in strada due pensionati a Villa di Serio e ad Alzano, nella Bergamasca. L’uomo, incensurato e in cura per problemi psichiatrici, aveva spiegato al magistrato di avere tentato di ucciderli come reazione al profondo stato di frustrazione che provava per la sua vita, che giudicava fallimentare. L’ex programmatore era stato dichiarato parzialmente incapace di intendere e di volere e condannato nel 2016 a otto anni di carcere, più altri tre da scontare in una struttura psichiatrica.

Il primo cittadino di Milano Giuseppe Sala a detto che “episodi di violenza di questo genere non sono accettabili. Esprimo la mia vicinanza alla signora vittima di questo gesto di violenza e alla sua famiglia. Ci auguriamo possa riprendersi presto dal trauma e dalle conseguenze di questo evento”. Per il senatore di Fratelli d’Italia Sandro Sisler, vicepresidente della Commissione Giustizia del Senato si tratta di “un segnale gravissimo che dimostra come oggi a Milano non ci si possa più sentire sicuri a nessuna ora del giorno. Esiste un evidente problema di sicurezza”.

Gestione cookie