Villa confiscata criminalità, la decisione della Giunta spiazza tutti

Villa confiscata alla criminalità, la decisione che arriva dalla Giunta spiazza tutti: gli ultimi aggiornamenti 

Alla fine la decisione è arrivata direttamente dalla Giunta del “X” municipio, con una direttiva per poter agire in sede civile contro l’occupante della villetta. L’obiettivo, infatti, era quello di poter recuperare l’immobile di via Braies all’Infernetto confiscato alla criminalità. La villa in questione era stata confiscata all’ex generale della Guardia di Finanza, Emilio Spaziante. Per lui, nel 2014, scattarono le manette con tanto di condanna a 4 anni per corruzione.

Villa di Ostia
Villa (Pixabay Foto) Notizie.com

Nel frattempo è stata emanata anche una nota da parte degli stessi Assessori del “X” municipio come Guglielmo Calcerano e Denise Lancia: “Con questa direttiva intendiamo mettere in campo ogni strumento legale a disposizione di Roma Capitale per il pronto recupero della villetta confiscata di Via Braies all’ Infernetto, che questa estate abbiamo scoperto essere oggetto di occupazione abusiva da parte di un privato. Il Municipio era sul punto di avviare i lavori per adibire l’immobile a centro per il Dopo di noi, quando durante un sopralluogo tecnico si è verificata la presenza di un occupante all’ interno“.

Ostia, villa confiscata alla criminalità: “E’ ora che torni ai cittadini

Una nota che è continuata in questo modo: “Mentre sono in corso indagini a cura dell’autorità giudiziaria, riteniamo però di fondamentale importanza assumere opportune iniziative anche in sede civile, che potrebbero assicurare la reintegrazione del possesso anche in tempi più ravvicinati. Confidiamo che questa direttiva, con cui si vuole porre attenzione sulla vicenda all’ avvocature di Roma Capitale, acceleri le operazioni di recupero.

Villa di Ostia
L’ex generale della Guardia di Finanza, Emilio Spaziante (Ansa Foto) Notizie.com

Anche perché il progetto del Dopo di noi che volevamo collocare nella villetta, oltre a rivestire una grande importanza sociale per molte famiglie con persone con disabilità, fa capo ad una linea di finanziamento del PNRR, che come noto prevede strette tempistiche di realizzazione“.

La villa in questione è grande ben 250 metri quadrati, con piscina su tre livelli. La stessa che è stata confiscata alla criminalità. Successivamente è stata occupata abusivamente. Sarebbe dovuta andare a persone disabili e consegnata all’Associazione Asilo Savoia per il progetto per il “Dopo di noi”. Questo è quello che fa sapere il quotidiano “Il Messaggero”.

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