In merito alla questione del ‘Caro carburanti’ il ministro Adolfo Urso ne ha parlato in una intervista al quotidiano ‘Il Giornale’
Uno degli argomenti principali del nostro Paese non può che essere quello relativo al ‘Caro carburanti‘. D’altronde non potrebbe essere altrimenti visto che la situazione è sempre più drammatica per gli automobilisti italiani. Il prezzo della benzina e del diesel continua ad essere altissimo, cifre a dir poco folli. Su questa vicenda è ritornato nuovamente a parlare Adolfo Urso. L’attuale ministro delle Imprese e del Made in Italy ha rilasciato una intervista ad ‘Il Giornale‘ dove è ritornato a parlare dell’ex premier Mario Draghi e sulla vicenda accise.
Queste sono alcune delle sue parole che riguardano la riduzione di queste ultime: “Ricordo che Draghi prese questa misura eccezionale a fronte del prezzo di benzina e gasolio che aveva raggiunto i 2.20. Siamo ben al di sotto di quella soglia“. Poi ha continuato dicendo: “Il prezzo industriale è in Italia, per la prima volta, il più basso d’Europa. Vuol dire che le nostre misure sono risultate efficaci. I prezzi dei carburanti hanno cominciato a salire da quando l’Opec+ ha cominciato a tagliare la produzione per far salire i prezzi del barile”.
Sulla esposizione del cartello medio (obbligatorio dal primo agosto) è pienamente soddisfatto: “Ha consentito ai consumatori di scegliere in piena consapevolezza dove rifornirsi. Poi si è capito che era il frutto di un contratto capestro con il rifornitore. I primi ad informarsi sono quei giornalisti che hanno titolato ‘benzina a 2.70’, quando era solo in un distribuire su 22 mila nel nostro territorio. La cattiva informazione danneggia tutti“.
Non solamente carburanti, ma anche ‘Caro voli‘. Quest’ultimo è un altro dei temi che il governo vuole prendere con le pinze. Anche in questa occasione non si è fatto attendere il commento da parte del ministro: “Siamo intervenuti sulla base delle indicazioni di Antitrust ed Enac, che hanno rilevato l’uso del l’algoritmo a danno degli utenti, con prezzi anomali nelle tratte per le Isole o in coincidenza con catastrofali, con l’alluvione in Emilia Romagna. A settembre incontrerò tutte le compagnie aeree per insediare un tavolo anche con regioni e sistema aeroportuale“.