ATP Toronto 1000, Jannik Sinner è semplicemente inarrestabile: l’italiano si sbarazza, in due set, dello statunitense Tommy Paul e conquista un posto in finale
Continua la grave avventura di Jannik Sinner nel prestigioso torneo canadese ‘Atp Mastees 1000‘ che si sta disputando in quel di Toronto. Nelle ultime ore l’azzurro si è sbarazzato, in semifinale, anche dello statunitense Tommy Paul. Quest’ultimo non ha potuto nulla contro l’altoatesino, visto che è stato battuto in due set entrambi per 6-4. Un incontro che è durato quasi due ore (per la precisione 1h56′). Adesso per Sinner servirà l’ultimo step per conquistare il titolo: se la dovrà vedere con l’australiano Alex de Minaur. Quest’ultimo non ha avuto problemi nel battere lo spagnolo Alejandro Davidovich Fokina: anche lui in due set, ma per 6-1, 6-3. Un incontro che è durato 1h 17′.
Sinner non ha alcuna intenzione di fermarsi visto che il suo obiettivo è quello di conquistare il suo ottavo titolo della sua carriera. Un match, quello dell’azzurro, intenso di scambi. Nel primo set il servizio non è un fattore importante. I break, invece, sì. In particolar modo il quinto complessivo dove l’italiano mette a segno chiudendo il parziale. Nel secondo set l’azzurro parte forte andando addirittura sul 3-1. Il suo avversario, però, accusa problemi fisici tanto da chiedere un time-out medico per alcuni problemi alla schiena. Sinner annulla 5 palle break nei successivi 3 turni di battuta, compresa quella cancellata sul 4-2 in uno scambio interminabile di 46 colpi. L’americano risale al 4-5, ma alla fine si arrende contro lo strapotere dell’azzurro che vince e approda in finale.
ATP 1000 Toronto, Sinner vola in finale: affronterà l’australiano de Minaur
Subito dopo l’incontro Sinner ha rilasciato qualche importante dichiarazione: “E’ sempre un privilegio giocare su questo campo e disputare un gran match contro un avversario incredibile. Sto semplicemente cercando di affrontare ogni ostacolo che si presenta: uno scambio da 46 colpi, un break quando servi per il match, la necessità di trovare una soluzione per vincere. Sono contento per il modo in cui ho reagito in ogni situazione sul campo. Tommy ha giocato una gran partita, io sono in finale e sono contento: spero di giocare un buon tennis“.
Non si tratterà affatto della prima volta che l’azzurro affronterà de Minaur. Nel corso della loro carriera tennistica si sono incontrati in quattro occasioni: in tutte Sinner ha avuto la meglio. Anche se, allo stesso tempo, non ha alcuna intenzione di sottovalutare il suo avversario e si concentra in vista dell’importante sfida. Sinner ha concluso dicendo: “La pressione è qualcosa di bello: quando avverti pressione, è positivo. E’ un privilegio sentirla, non capita a tutti i giocatori. Alex -dice riferendosi al prossimo avversario- è un giocatore incredibile, lo sta dimostrando in questo torneo e lo ha fatto una settimana fa con la finale a Los Cabos. Speriamo di vedere un gran tennis“.
