Panico in città, 25enne cammina con kalashnikov: arrestato

Momenti di panico quelli che si sono verificati in città nella giornata di ieri, domenica 30 aprile: protagonista un ragazzo di 25 anni ed il suo kalashnikov. Scattano le manette per il giovane 

Semina panico in città con kalashnikov
Carabinieri (Ansa Foto) Notizie.com

Momenti che, quasi sicuramente, i cittadini presenti in strada non potranno mai dimenticare. Anche perché, alla vista dell’arma, hanno inevitabilmente pensato ad un possibile attentato e ad una strage. Fortunatamente non è accaduto nulla del genere, anche se il rischio che potesse verificarsi qualcosa di grave c’era eccome. Ci troviamo a San Pietro Vernotico (in provincia di Brindisi) dove il protagonista di questa assurda vicenda è un ragazzo di 25 anni. Proprio quest’ultimo, tra le strade della città, aveva seminato completamente il panico nei pressi di un locale pubblico.

Da come avete ben potuto capire non era affatto da solo visto che impugnava, tra le mani, un’arma molto pericolosa. Si tratta di un kalashnikov. Sono stati minuti interminabili e di terrore. Fino a quando non è stato lanciato più di un allarme da parte dei cittadini. Gli stessi che hanno chiamato immediatamente i carabinieri locali che sono riusciti immediatamente ad individuare il giovane. Per Antonio De Michele, originario del posto, sono scattate inevitabilmente le manette. Portato subito in questura ha spiegato agli inquirenti il motivo di questo suo gesto.

Brindisi, semina panico con kalashnikov: arrestato 25enne del posto

Semina panico in città con kalashnikov
Semina panico in città con kalashnikov (Ansa Foto) Notizie.com

I militari dell’arma sono riusciti subito a rintracciarlo e ad arrestarlo. Il 25enne, alla vista dei carabinieri, non ha opposto resistenza: ha gettato l’arma a terra e si è consegnato alla giustizia. Le accuse nei suoi confronti sono inevitabilmente gravi visto che si parla di: porto e detenzione abusiva di arma da guerra. Anche perché, ad incastrarlo ulteriormente, sono state anche le testimonianze della gente del posto che lo ha visto impugnare l’arma. Così come le immagini delle telecamere di videosorveglianza.

A quanto pare stava inseguendo due giovani. Tanto è vero che, nei pressi di un locale, aveva scatenato il panico. Successivamente, i carabinieri, dopo l’arresto hanno scoperto molte informazioni che riguardano il ragazzo. Riuscendo a risalire alla sua identità. Il materiale pericoloso è stato posto immediatamente sotto sequestro. Per il 25enne si sono aperte inevitabilmente le porte del carcere.

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