La squadra azzurra domina anche in Europa e vincendo 2-0 in Germania mette un piede nei quarti di finale di Champions League. Un gol per tempo, Osimhen e Di Lorenzo, permettono alla squadra del tecnico toscano di volare pure nella massima competizione Uefa
Una vittoria pazzesca, pure in Champions League. Il Napoli di Luciano Spalletti è pure da esportazione, non si limita al campionato italiano. Gli azzurri dominano a Francoforte contro l’Eintracht e mettono un piede nei quarti di finale della massima competizione europea. Certo, c’è ancora da giocare la gara di ritorno al Diego Maradona, ma la prova di forza messa in scena questa sera in Germania farà arrivare la squadra italiana con ancora maggiore consapevolezza all’appuntamento: “La prestazione – ha detto Spalletti – mi soddisfa molto, perché fin dall’inizio abbiamo giocato con personalità, portando la partita dove volevamo. Siamo riusciti a gestirla bene”.
Quando gli viene domandata la percentuale di passaggio del turno, però, Spalletti fa in modo che la squadra tenga i piedi per terra: “Non c’è da dire niente, nel senso che abbiamo fatto una grande prestazione. Avevamo la possibilità di fare probabilmente un gol in più che ci poteva fare comodo, ma va bene anche così. Perché la squadra nel tentare di fare il 3-0 non doveva perdere equilibrio e ha ragionato in modo maturo. Per me è sempre 50 e 50, c’è da giocare una partita. A volte basta un episodio per condizionarle. Ci vuole il massimo dell’umiltà, perché la presunzione diventa un nemico“.
A seguire l’allenatore del Napoli si è anche tolto un sassolino dalla scarpa: “Siamo venuti a giocare una partita sentendoci dire che giochiamo il calcio migliore d’Italia perché si è in Italia. Ma che vuol dire? Gli altri invece probabilmente hanno fatto la partita all’italiana mettendosi dietro, è solo un luogo comune. Quando si trovano squadre che palleggiano meglio, tutti siamo costretti a difenderci. Però la squadra ha fatto veramente bene“.
Dello stesso avviso pure il capitano Di Lorenzo, al secondo gol personale in Champions League: “Lo sapevamo che era una partita difficile, contro una squadra molto fisica, che avrebbe giocato in ripartenza. Inizialmente eravamo un po’ contratti, poi siamo usciti con il nostro palleggio e la nostra velocità. Sono giocate che proviamo, siamo contenti di questa vittoria. Quando sarà, penseremo al ritorno, perché sarà un’altra partita difficile. In Europa le partite vanno sempre giocate e dovremo prepararci bene per il Napoli“.