Roma, i quartieri di piazza Bologna e Trastevere nel caos

I quartieri della capitale, ovvero Piazza Bologna e Trastevere sembrano essere protagonisti del caos, in tanti vorrebbero anche cambiare casa.

Potrà sembrare incredibile considerando che sono due dei quartieri tra i più famosi di Roma e anche tra i più abitati, eppure negli ultimi anni sono state davvero tante le persone che non hanno potuto fare a meno di esprimere il loro desiderio di andare via o quantomeno di cambiare zona.

Caos Roma
Caos Roma, foto fonte Agi.it. Notizie.com

Per dieci anni non ho dormito, così ho deciso di cambiare quartiere” queste le parole riportate dal Messaggero di una delle persone che per una vita è stato residente a Trastevere e che adesso vive a Prati lontano dalla movida e dal caos, e come lui gli esempi sono davvero moltissimi: “Ho lasciato Campo de’ Fiori, anche se amavo il rione ma era diventato pericoloso rientrare la sera a casa”.

Tra questi anche tante persone che invece hanno deciso di non lasciare la loro zona e la loro residenza, cittadini che senza paura non hanno nemmeno remora di affacciarsi dalla finestra per guardare in diretta qualche scazzottata o qualche scena da vera follia che si potrebbe tranquillamente vedere nei film. Eppure l’allarme non si placa.

Caos Roma, il grido di allarme non si ferma

Stiamo chiedendo al Campidoglio di rinnovare al più presto l’ordinanza che impone ai mini market la chiusura alle 22 ci risulta che sia scaduta e invece era un ottimo strumento per contrastare la malamovida che nel nostro rione si sta concentrando sempre di più a piazza San Cosimato, oltre che a piazza Trilussa: ormai siamo quasi assuefatti a chiasso, risse e spaccio, vediamo bande di ragazzini vestiti uguali, indossano una sorta di divisa e poi si fronteggiano queste le parole riportate sempre dal Messaggero e dette da Simonetta Marcellini, presidente del comitato “Emergenza Trastevere”.

caos Roma, foto fonte RomaToday. Notizie.com

Una situazione davvero incresciosa che non sembra per niente essere sul punto di migliorare e che preoccupa sempre di più le persone che vivono proprio in queste zone e che in qualsiasi ora del giorno e della notte, rischiano di trovarsi sotto casa urla e grida di risse se non peggio.

Ad oggi sono 14 i comitati dei residenti che si sono uniti e insieme fanno parte della Rete per una città vivibile, con un scolo obiettivo quello di combattere la malamovida: “Si ritrovano nel vicino giardino di via Severano bevono fino a ubriacarsi, litigano e si picchiano, poi prendono a calci le vetture parcheggiate, per non parlare dei bisogni fatti in strada, problema da non sottovalutare visto che l’Ama non passa a pulire le vie” queste l’ennesima testimonianza di uno dei residenti.

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