Una bambina era scappata di casa con il cane ed è stata avvistata mentre attraversava il treno: fortunatamente è stata salvata appena in tempo
Tutto è bene quel che finisce bene. Ma quanta paura, anzi tantissima. Ci troviamo a Torino dove arriva una vicenda che poteva finire in tragedia. Fortunatamente non è accaduto nulla del genere. Un bambina, di solamente quattro anni, è la protagonista di questo racconto. Lo stesso che lascerebbe tutti davvero con il fiato sospeso. Si trovava in casa ed aveva visto un film. Nell’abitazione erano presenti i nonni. Il tutto è accaduto verso ora di cena, ma all’improvviso riesce ad uscire dall’abitazione con la compagnia del cane. Eludendo, tra l’altro, la sorveglianza appunto dei nonni che non si erano accorti di nulla.
Tanto è vero che ha camminato per ben due chilometri al buio lungo i binari della tratta Torino-Ceres. Con il cane al guinzaglio. Poco prima era scattato l’allarme. Ad accorgersi che qualcosa non stesse andando per il verso giusto è stato un passante. Lo stesso che ha chiamato i carabinieri locali ed ha raccontato quello che aveva visto (a San Maurizio Canavese). Successivamente i militari di Ciriè si sono precipitati sul posto. Poco dopo l’avevano rintracciata. La bambina, una volta accortasi che i militari la stavano seguendo, ha iniziato a correre. La paura dei carabinieri è che in quel momento potesse passare il treno. Fortunatamente non è successo nulla del genere.
Torino, scappa di casa col cane e attraversa i binari: salvata dai carabinieri
I genitori, sotto shock per quanto accaduto, hanno raccontato quello che la bambina ha rivolto loro dopo che era stata ritrovata. A quanto pare aveva visto un film con protagonista proprio una sua coetanea. La stessa che aveva deciso di fare un viaggio, con il cane, in giro per il mondo. Purtroppo la bambina l’ha presa alla lettera ed ha cercato di imitarla. Correndo il rischio di non tornare più a casa visto che era stata trovata camminare sui binari del treno.
Errore dei nonni che si erano distratti in quel momento. Gli stessi che avevano avuto il compito di badare alla piccola dai genitori impegnati al lavoro. Poco prima della chiamata del passante che aveva lanciato l’allarme, i familiari avevano già denunciato la scomparsa. Successivamente i carabinieri l’hanno riconsegnata ai genitori. Ancora spaventati per quello che è accaduto. Una storia di emulazione terminata nel migliore dei modi.
