Sicuramente alcuni di voi avranno visto il primo docufilm dedicato ad Elon Musk. “Il mondo ai miei piedi” è andato in onda nei giorni scorsi sul Nove
Il 2022 è stato sicuramente il suo anno visto che, il suo nome, è stato spesso molto chiacchierato. Per motivi che ben tutti conosciamo. In particolar modo per quanto riguarda l’acquisizione del social network Twitter. Tanto da sborsare addirittura ben 41 miliardi di dollari.
Non è da escludere che anche in questo nuovo anno possa essere al centro dell’attenzione. A dire il vero sì visto che, proprio pochi giorni fa, in televisione è andato in onda il suo primo docufilm che si intitola: “Elon Musk – Il mondo ai miei piedi“. Per la prima volta, appunto, andato in onda nella serata di sabato 21 gennaio alle ore 21:25 sul canale ‘Nove’. In prima televisiva. Nel caso in cui ve lo foste perso nessun problema visto che è disponibile, in streaming, su ‘Discovery+‘.
Pochi giorni fa si era parlato sì di lui, ma solamente per via della madre. La stessa che è arrivata nel nostro Paese per presentare il suo nuovo libro. Anche se, a catturare l’attenzione, non può che essere il figlio. Tornando al docufilm, ovviamente, non può non parlare della sua vita. Soprattutto di come sia arrivato al successo. Partendo proprio dal Sudafrica, precisamente da Pretoria, posto in cui è nato. Fino ad arrivare alla ‘Silicon Valley‘. Anche se la strada per il successo è stata tutt’altro che semplice. Ovviamente nessuno spoiler, ci mancherebbe altro. Le cose principali da sapere, però, sono: come è riuscito ad arrivare a Tesla, Space ‘X’ e soprattutto Twitter.
I suoi obiettivi non sono affatto finiti qui. Si parla anche del suo possibile viaggio su Marte. O almeno, questo è quello che vorrebbe fare. Probabilmente non molti sanno che è stato vicino alla bancarotta ed anche che è stato supportato da chi lo ha conosciuto. In qualche modo salvandolo da un crollo oramai certo.
Un docufilm che tende a raccontare chi è realmente il famoso imprenditore. Si parlerà di lui anche grazie a delle interviste esclusive che sono state realizzate. A partecipare i suoi familiari, colleghi ed amici stretti. Anche se non è mancato affatto qualche nemico che ha avuto da ridire molto su di lui. Il docufilm è stato creato lo scorso anno e dura ben tre ore. Distribuito da ‘Fremantle‘.