Studente ucciso con coltellata al cuore, carabinieri avviano indagini

Uno studente è stato ucciso nella giornata di ieri. Sul posto sono arrivati immediatamente i carabinieri che hanno avviato le prime indagini del caso. Dalla città arrivano importanti novità in merito a questa tragica vicenda che ha colpito un intero paesino

Studente universitario ucciso ad Agrigento
Studente universitario ucciso (Ansa Foto) Notizie.com

La città di Agrigento è completamente sotto shock per quanto riguarda la notizia di uno studente ucciso. Si trattava di Tianzheng Zhang, 22 anni, di origine cinese. Quest’ultimo è stato assassinato con una coltellata dritta al cuore. Per il giovane non c’è stato assolutamente nulla da fare. A ritrovare il suo corpo sono stati i vigili del fuoco. Il suo corpo, in una pozza di sangue, è stato ritrovato sul letto di un B&B che lo stesso aveva affittato nel centro storico della città. Secondo quanto riportano le ultime indiscrezioni pare che il ragazzo fosse iscritto all’Accademia delle Belle Arti “Michelangelo“. Anche se, a lanciare l’allarme, sono stati due suoi amici connazionali. Gli stessi che hanno provato a chiamarlo, ma senza ottenere alcun tipo di risposta.

Tanto è vero che hanno telefonato ai carabinieri. L’ultima volta che è stato visto in strada è stato nella serata di venerdì. A quanto pare lo studente avrebbe avuto una discussione con qualcuno. Di questa persona, però, non si sa nulla. Tanto da richiedere l’intervento dei militari. Per il momento l’unica ipotesi che non viene considerata è quella del suicidio: anche se, neanche questa, è completamente da scartare del tutto. Nel frattempo, gli inquirenti, continuano le loro indagini in merito a questa vicenda. Solamente con accertamenti mirati si potranno avere delle risposte su impronte digitali del coltello da cucina usato che ha ucciso il 22enne. Il mistero si infittisce sempre di più.

Agrigento, studente cinese ucciso: continuano le indagini

Studente universitario ucciso ad Agrigento
Studente universitario ucciso (Ansa Foto) Notizie.com

Le telecamere della zona non funzionato. Una pessima notizia per gli stessi carabinieri che le avevano chieste per cercare di avere più informazioni in merito. Nel frattempo sono state interrogate altre persone residenti della zona, ma nessuno di loro ha sentito urla o gridi di allarme. Anche perché non risultano forzature a finestre e porte. Da quello che si sa è che lo studente si trovava in Sicilia da quasi un anno.

I militari, dopo aver fatto irruzione nella stanza dove alloggiava, hanno trovato il suo corpo steso sul letto con il coltello conficcato al cuore. Indossava una tuta grigia. Solamente l’autopsia potrà fare chiarezza e dare risultati in merito a questa vicenda che sa tanto di omicidio. Nel frattempo il procuratore capo facente funzioni, Salvatore Vella, ed il pubblico ministero Cecilia Bavarelli continuano il loro lavoro.

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