Allarme listeria, i casi aumentano ed il rischio focolaio è elevato: ora è allarme, specialmente nel settore industriale alimentare
A lanciare l’allarme è stato il noto quotidiano estero ‘Pais‘. Due focolai di listeriosi si sono verificati sia in Danimarca che nel nostro Paese. Tanto è vero che ad essere colpite sono state 100 persone. Quattro di queste hanno perso la vita. Non si tratterebbe affatto della prima volta che affrontiamo l’argomento della ‘Listeria monocytogenes‘. Altro che batterio sconosciuto come era stato definito anni fa, dal 2019 è diventato famoso.
Specialmente in Spagna dove ha interessato 254 persone. Tanto da provocare 4 morti e addirittura 6 aborti. Poi la notizi che queste tracce di batterio sono state trovate anche in alcuni alimenti venduti nei supermercati del nostro Paese. Con tanto di ritiro immediato da parte della casa in cui sono stati realizzati e confezionati. Salmone, tramezzini, pancake, prosciutto cotto e molto altro ancora dove sono state trovate tracce di listeria.
Allarme listeria, come fare per prevenire?
Una situazione assolutamente da non sottovalutare, specialmente per quanto riguarda il settore industriale alimentare. Una crisi economica che si sta definendo, sempre di più, per via di questo problema. I numeri dei casi non è così allarmante, ma questo non vuol dire che il problema non esista. Il quotidiano spagnolo ha fatto sapere che la listeriosi è una “malattia di origine alimentare con il più alto tasso di ospedalizzazione e mortalità”. Ad essere colpiti maggiormente sono i soggetti immunodepressi e gli anziani.
Quali sono i disturbi più frequenti? Sepsi, meningite, polmonite, endocardite, grave lesioni nel feto o aborti. Per non parlare di: diarrea, mal di testa, dolori muscolari e febbre. Non è finita qui visto che il batterio “può formare delle pellicole su diverse superfici come tavoli da lavoro, coltelli, taglieri e molto altro ancora“. Come fare per evitare il tutto? Lavare sempre le mani, frutta, utensili ed altro. Separare i cibi crudi dai pronti e scaldare o cuocere bene i cibi.
