Dopo l’infortunio durante i Campionati del Mondo di Eugene, il velocista azzurro si è sottoposto a nuovi esami per stabilire il rientro in pista.
A un anno esatto dall’impresa leggendaria delle Olimpiadi, Marcell Jacobs vuole tornare a stupire. Nell’ultimo periodo a bloccare le sue prestazioni ci hanno pensato i tanti infortuni, l’ultimo dei quali durante i Campionati del Mondo che si sono svolti negli Stati Uniti. Il velocista azzurro non è riuscito a trovare quella continuità che gli sarebbe servita, sia nelle gare che ovviamente negli allenamenti. Il suo periodo di inattività però sembra volgere al termine. I nuovi esami infatti hanno evidenziato un quadro clinico in netto miglioramento e presto potremmo rivederlo in pista.
Decisi i tempi di recupero per il ritorno in pista di Jacobs
Una nuova risonanza magnetica per valutare “l’evoluzione riparativa della lesione muscolare del grande adduttore della coscia destra“. Ecco quale esame ha svolto lunedì mattina Marcell Jacobs presso l’Istituto di Scienza dello sport. Nuovi controlli resi necessari a causa dell’infortunio rimediato durante i Campionati del Mondo di Eugene, in Usa. Gli accertamenti strumentali hanno mostrato la guarigione della lesione, con presenza ancora di lieve edema da rivascolarizzazione. Niente che non possa rientrare nel giro di pochi giorni.
Per questo motivo potrebbe definire ormai imminente il ritorno in pista dell’olimpionico dei 100 e della 4×100. Una situazione clinica che permette a Jacobs di riprendere con gli allenamenti, ovviamente sotto monitoraggio ecografico, con lo scopo di “controllare la stabilità del quadro ematico locale in stress“, si legge in una nota pubblicata dalla Fidal. La partecipazione del 27enne ai prossimi campionati Europei di Monaco di Baviera (dal 15 al 21 agosto) verrà valutata nel corso dei prossimi giorni.
