Whatsapp, altro che reazioni: in arrivo tantissime altre novità da parte della società di messaggistica istantanea.
Se pensavate che Whatsapp si fosse fermato alle reazioni con i messaggi vi sbagliate assolutamente di grosso. Come avete ben potuto notare dal titolo non si tratta affatto dell’ultima novità in arrivo.
Ovviamente ci stiamo riferendo anche al multi-dispositivo, ma non si tratta affatto di questo argomento che vogliamo parlarvi. Ancora una innovazione sull’app di messaggistica di Meta. Si tratta di uno dei cambiamenti che in molti avevano chiesto e che sta per arrivare.
Sicuramente a tantissimi di voi sarà capitato aver mandato un messaggio (probabilmente contenente un errore grammaticale o altro) e di averlo inviato senza aver avuto la possibilità di correggere all’interno dello stesso. Udite udite tutto questo potrebbe essere messo alle spalle visto che si sta lavorando proprio per evitare tutto questo. Di cosa stiamo parlando? Ovviamente di avere la possibilità di modificare i messaggi dopo che sono stati inviati.
Whatsapp, presto i messaggi inviati si potranno modificare
Questa funzione, almeno per il momento, non si trova nemmeno nella beta. Non ci sono grandissimi aggiornamenti in merito, ma la cosa certa è che si sta per arrivare ad una vera e propria svolta che può cambiare decisamente il mondo di Whatsapp. Un po’ come la novità che sta per arrivare anche per Twitter. In quel caso o cancellavi il messaggio e ne riscrivevi un altro oppure lo lasciavi così com’era.
Anche se, a dire il vero, non si tratta di una vera e propria novità visto che già nel 2017 erano stati già fatti dei primi passi in avanti in merito a ciò. Precisamente nel gennaio di quell’anno Whatsapp aveva introdotto la funzionalità di modifica sul canale beta di Android. Anche se poi questa innovazione non è andata avanti. A distanza di più di cinque anni dall’ultima volta stiamo per arrivare ad un grande cambiamento. Su Android, iOS e Desktop sono pronti ad accogliere questa importantissima novità. Una data precisa, ovviamente, non si conosce ancora. Da quello che si sa è che i tempi saranno molto lunghi.
