Roma, Disastro ambientale a Monterotondo: pericolo intossicazione [VIDEO]

E’ avvenuta un’esplosione nella zona industriale del paese vicino la capitale, un grosso incendio in una fabbrica di vernici

In un attimo l’inferno. Tutto brucia e puzza. Un odore acre e tossico, pericoloso e dannoso per la salute. Un vero e proprio disastro. È scattato il livello più alto d’allarme nella zona industriale di Monterotondo, a nord di Roma, dove intorno alle 13 si è propagato un vasto incendio nello stabile di un’azienda che produce vernici, con una densa colonna di fumo nero visibile fino a Roma e ai Castelli Romani. E sono proprio i fumi a preoccupare i soccorritori, giunti immediatamente sul posto. A scopo precauzionale le altre aziende più prossime al capannone incendiato sono state fatte momentaneamente evacuare, mentre le unità dei vigili del fuoco stanno cercando di domare le fiamme, operazione resa complicata dall’elevata infiammabilità sei materiali contenuti nello stabile.

L'incendio
L’incendio nella fabbrica di vernici nella zona industriale di Monterotondo (Facebook)
I carabinieri della compagnia di Monterotondo hanno isolato il perimetro del magazzino, mentre al momento, la circolazione risulta regolare sulla vicina strada statale Salaria. Il sindaco di Monterotondo e presidente Anci Lazio, Riccardo Varone, ha invitato la cittadinanza a non recarsi sul posto.

Il Comune di Monterotondo agli abitanti: “Non uscite, restate in casa e chiudete le finestre”

L'incendio
La fabbrica di vernici a Monterotrondo va a fuoco, l’intervento dei vigili del fuoco (Facebook)

È in corso un importante incendio, all’interno di un’azienda che si occupa di produzione di vernici, in zona industriale“, ha scritto il primo cittadino del centro abitato di circa 60mila abitanti a nord di Roma. “Sono prontamente intervenute squadre dei vigili del fuoco, sono presenti in loco carabinieri, polizia locale e protezione civile. Si raccomanda massima prudenza e di seguire le indicazioni fornite dalle forze dell’ordine, si consiglia inoltre di tenere chiuse le finestre delle abitazioni.

Il comune, ha poi sottolineato Varone, anche attraverso la Protezione Civilesi è già attivato per contattare l’agenzia regionale Arpa Lazio per un monitoraggio e per valutare la sicurezza dell’aria“. Al momento, a parte una lieve intossicazione per il proprietario dello stabile, non risultano feriti. Ma sono in corso ulteriori indagini e accertamenti per stabilire che non ci sia nessuno che abbia riportato conseguenze.

 

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