Ecco anche Elisabeth Olsen commentare le numerose critiche subite dalle produzioni Marvel negli ultimi anni.
Era solo questione di tempo prima che un’altra star di Hollywood prendesse posizione sull’annoso dibattito, che vede al centro le produzioni Marvel e la loro dignità cinematografica. Fin da quando Martin Scorsese attaccò con decisione il metodo Marvel, definendolo un “parco giochi”, Hollywood si è divisa e, dopo svariati anni, continuano a uscire dichiarazioni di attori e registi in merito alla questione. Oggi è il turno di Elisabeth Olsen che, nel corso di un intervista, dopo aver parlato del recentissimo Doctor Strange nel multiverso della follia, ha detto la sua sulle vagonate di critiche svilenti: “Mi irrita quando la gente fa sembrare i film Marvel un’arte inferiore. Non sto dicendo che i nostri siano film d’autore indipendenti, ma [le critiche] tolgono valore alla troupe, e mi secca. Tolgono valore a tutti gli scenografi, i costumisti, i macchinisti e a tutti coloro che lavorano a film pluripremiati e anche a questi progetti. Da un punto di vista recitativo, comunque, lo capisco; capisco che le interpretazioni siano di tipo diverso, ma credo che sminuire la Marvel finisca per sminuire le centinaia di persone di grande talento che lavorano a questi film. Queste cose mi rendono un po’ aggressiva ”.
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L’attrice statunitense è stata decisamente meno radicale rispetto ad altri colleghi, cercando di mettere davanti la dignità di molti professionisti del settore, rispetto alla strenua difesa di una presunta nobiltà cinematografica dei film Marvel.