E’ arrivata una grande novità targata Google, ora è possibile rimuovere i dati di contatto: ecco come è possibile farlo

Tra i tanti interrogativi che accompagnano durante la navigazione, c’è sicuramente quello legato ai dati sensibili che vengono messi online per completare iscrizioni ed acquisti sui vari portali. Da oggi però Google offre la possibilità di rimuovere i dati di contatto, tranquillizzando così tutti coloro che quotidianamente sono alle prese con i servizi online.

E’ possibile quindi effettuare la richiesta per far sì che gli indirizzi email, i numeri di carte di credito ed i numeri di telefono vengano tolti dal proprio motore di ricerca. Fino ad ora era possibile la rimozione parziale di alcune informazioni personali ma d’ora in poi, riporta Hwupgrade.it, grazie alle nuove disposizioni, gli utenti possono chiedere che non vengano ricordate i dati che potrebbero rappresentare un pericolo per il furto d’identità.

Google, ecco come rimuovere i dati di contatto

Per la rimozione dei dati di contatto è possibile inoltrare una richiesta, in seguito verrà compiuta una valutazione di tutti i contenuti della pagina web: successivamente Google potrà decidere di rimuovere l’URL fornito da tutte le query di ricerca o negare il consenso. In merito a questo la responsabile delle politiche globali di Google Search Michelle Chang chiarisce: “Valuteremo tutti i contenuti della pagina web per assicurarci di non limitare la disponibilità di informazioni ampiamente utili, ad esempio negli articoli e nelle notizie“.

Sarà quindi possibile la rimozione dai risultati di ricerca da Google ma non da Internet: per farli sparire totalmente dal web è necessario entrare in contatto con il sito al quale si sta facendo riferimento. Tale novità, spiega Chang, nasce dalla esigenze più volte espresse da parte degli utenti: “La disponibilità di informazioni di contatto personali online può essere sgradevole e può essere utilizzata in molti modi dannosi, anche per contatti diretti indesiderati o persino danni fisici. Le persone ci hanno fornito riscontro sul volere la possibilità di rimuovere questo tipo di informazioni dalla ricerca“.