Ucraina, il video in cui un carro armato schiaccia un auto è un fake

Il terribile video in cui un carro armato schiaccia un auto con al suo interno un anziano è un fake, in quanto risalente al 2014 e non legato all’attuale conflitto.

Video fake carro armato
Screenshot del video

Le immagini ed i video dell’invasione russa in Ucraina stanno facendo il giro del mondo, scuotendo le coscienze collettive e facendo preoccupare non poco i paesi europei rispetto alla situazione ucraina. Eppure, non tutti i video che stanno girando sul web sono effettivamente attendibili e legati al conflitto in corso. Ha fatto scalpore la notizia dell’uso di immagini di un videogioco da parte della Rai, che aveva scambiato il filmato in computer grafica per delle immagini reali provenienti dalle zone del conflitto. Ebbene, quello non è stato il solo caso in cui un video è stato erroneamente riportato come realmente proveniente dall’Ucraina e riguardante la situazione attualmente in corso.

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Parliamo del tragico video nel quale un carro armato russo schiaccia un auto con al suo interno un anziano signore ucraino, rimasto incastrato tra le lamiere della vettura. Nel video, si vede il momento dello schianto ed i successivi tentativi di salvataggio dell’uomo da parte di suoi concittadini.

Ebbene, il video in questione è un fake. Non in quanto non sia mai accaduto, come provano inequivocabilmente le immagini drammatiche, ma in quanto è un video risalente al 2014. Inoltre, il mezzo è ucraino e non russo. Una svista che contribuisce ad aumentare la confusione legata alle notizie che provengono da Kiev e dall’Ucraina sull’invasione di Putin ai danni del popolo ucraino.

Il fatto che il video sia fake, però, non rende la situazione meno spiacevole. L’invasione russa sul suolo ucraino è uno degli eventi più gravi della storia recente, e i video (reali) che provengono dall’Ucraina da tre giorni a questa parte sono terribili. Palazzine civili bombardate, persone che cercano rifugio nelle stazioni della metropolitana. E ancora, cittadini che imbracciano un fucile per la prima volta in quanto costretti a difendere la propria patria. Scene da seconda guerra mondiale. Eppure, siamo tristemente nel presente. Con l’augurio che la situazione si possa risolvere al più presto, senza ulteriori spargimenti di sangue. Anche se purtroppo non sembra così.

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