ESCLUSIVA - Adinolfi: "Drusilla Foer a Sanremo? Scelta faziosa e ideologica"

Mario Adinolfi ai microfoni di Notizie.com ha commentato la scelta di Amadeus e della Rai di portare sul palco di Sanremo Drusilla Foer: “Una scelta faziosa e ideologica fatta dalla Rai. Ormai dal 2016 il Festival fa propaganda gender e Lgbt”.

La scelta di Drusilla Foer come co-conduttrice di Sanremo ha aperto un dibattito sui social e non solo. Notizie.com ha contattato Mario Adinolfi, leader del Popolo delle Famiglie, per fargli commentare la presenza sul palco all’Ariston del personaggio della nobildonna fiorentina creato dall’attore toscano Gianluca Gori.

“A me non piace l’utilizzo del palco di Sanremo per fare propaganda ideologica – ha detto ai nostri microfoni Mario Adinolfi, leader del Popolo delle Famiglie – purtroppo da cinque anni da questa parte il Festival si è sempre distinto per la propaganda gender e Lgbt. Il tutto è iniziato nel 2016 con il dibattito sulla legge Cirinnà quando i cantanti vennero ammanettati dai dirigenti Rai con i braccialetti arcobaleno”.

“Quel Festival di Sanremo fu vinto dagli Stadio – ha aggiunto il giornalista e politico – gli unici che si rifiutarono di indossare i braccialetti arcobaleno“.

Adinolfi: “Io ho molta stima nei confronti di Drusilla, ma la scelta è faziosa e ideologica”

Il leader del Popolo delle Famiglie in questa intervista ha ribadito anche la sua stima nei confronti del personaggio creato dall’attore toscano Gianluca Gori. “Io ho molta simpatia per Drusilla – ha sottolineato Adinolfi ai nostri microfoni – e non mi dispiacerà vederla sui teleschermi nel giorno del Festival. Però sono dispiaciuto dalla logica che ha portato a questa scelta faziosa e ideologica“.

In conclusione del suo intervento a Notizie.com Mario Adinolfi ha sottolineato come “la scelta è stata fatta dalla Rai e che Amadeus ha dovuto fare sua. Ma queste sono decisioni tipiche della dirigenza di Rai 1, che io ormai da anni chiamo Gay 1“.