Mistero Lukaku, da uomo mercato a flop: i numeri lo inchiodano

Il centravanti belga, pagato in estate 115 milioni di euro, è finito in panchina. I numeri sono eloquenti. Il Chelsea gioca meglio senza di lui

Lukaku, Chelsea, disperato
Lukaku si dispera. Un’immagine eloquente del suo inizio al Chelsea – GettyImages-

Da eroe a comparsa. Da protagonista assoluto a elemento poco incisivo. La storia calcistica di Romelu Lukaku sembra essere cambiata drasticamente nel giro di poche settimane. Il bomber belga, campione d’Italia con l’Inter di Antonio Conte e protagonista di una stagione super a Milano, sta stentando in modo quasi inaspettato al Chelsea.

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Il suo ritorno in Inghilterra era stato accolto da entusiasmo. Lukaku era considerato il centravanti ideale per gli schemi di Tuchel: il numero nove capace di lottare da solo contro le difese avversarie, creare spazi per gli inserimenti dei compagni e, soprattutto, fare gol. Ma le aspettative, soprattutto alla luce dell’investimento estivo (115 milioni di euro) almeno fino ad oggi, non sono state rispettate e quello che veniva considerato unanimamente come il miglior acquisto dell’ultima sessione di calciomercato, rischia di diventare invece un vero e proprio flop.

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I numeri di Lukaku al Chelsea

Lukaku, numeri impietosi al Chelsea – GettyImages-

I numeri di Lukaku sono eloquenti: con l’Inter il bomber belga ha segnato 64 gol in 95 partite, con una media dello 0,67. Al Chelsea, in 13 partite, tra Premier, Champions e Carabao Cup, ha messo a segno solo 4 reti. Una miseria per un bomber prolifico come lui. Ma a colpire è anche un altro dato, sul quale la dirigenza dei Blues sta ragionando con attenzione: durante il suo infortunio, nelle sei gare che Lukaku non ha disputato, il Chelsea ha segnato 16 gol, ne ha subiti solo 2 e ha portato al gol 15 giocatori diversi. La sensazione è che Tuchel abbia trovato la quadratura del cerchio senza il suo gigante offensivo, ricostruendo la squadra con lo stesso schema dello scorso anno, che ha portato il Chelsea a trionfare in Champions League: senza veri attaccanti di ruolo, con giocatori come Ziyech, Hudson-Odoi, Mount e Pulisic che si alternano in avanti o con Werner, nel ruolo di centravanti di movimento. Lukaku è rientrato da un paio di settimane, ma Tuchel sembra non accorgersene: è rimasto novanta minuti in panchina contro la Juventus e con Manchester United e Watford, ha collezionato solo 29 minuti. Quale sarà il suo futuro?

 

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