Nei minuti finali della sfida tra Viking FK e Kristiansund, terminato 2-3 per gli ospiti è accaduto un episodio incredibile, che ha fatto il giro del mondo. I Viking (che erano sotto) sono stati protagonisti di un incredibile recupero, ma l’adrenalina e la rabbia (messa in campo fino allo scadere) ha decisamente fatto saltare i nervi a David Brekalo e Patrik Gunnarsson, difensore e portiere dei Viking.
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I due compagni di squadra hanno cominciato a litigare per una banale incomprensione avvenuta in campo. Quello che sembrava un semplice battibecco, si è trasformato in una sorta di tragedia sportiva. Brekalo spintona con forza il suo portiere che cade a terra. Ma la sua reazione (che somiglia tanto ad una clamorosa simulazione) lo porta a mettersi le mani in pieno volto, cadendo a terra come se avesse subito un pugno, tra l’incredulità di compagni e avversari.
La simulazione porta l’arbitro ad intervenire e ad espellere il difensore dei Viking. Brekalo finisce sotto la doccia con i compagni che sembrano cadere tra le nuvole. Una scena surreale che ricorda molto ciò che è successo qualche anno fa in Premier League tra Kieron Dyer e Lee Bowyer, entrambi calciatori del Newcastle che si presero a pugni. Entrambi vennero espulsi. Ma almeno in quell’occasione la rissa ci fu.