Rai, scoppia la polemica: “Manà Manà” interrompe la leggenda dei Queen

Stava per iniziare il sogno di Bohemian Rhapsody. Lui, Freddie Mercury, scriveva la storia. Ma qualcosa è andato storto

L’intento era quello di celebrare una delle più grandi icone della musica di tutti i tempi, la pratica è stata cadere in uno scivolone senza precedenti. Una serata evento, quella di ieri sera, annunciata dalla Rai come un momento unico per ricordare il compianto Freddie Mercury a trent’anni dalla sua scomparsa. Per circa una settimana, la Rai ha pubblicizzato il film che aveva l’intento di rendere omaggio all’artista. Eppure, la serata è stata rovinata e i telespettatori hanno gridato al disastro. Infatti, nel momento clou di “Bohemian Rhapsody”, prima on air della canzone che ha dato il titolo al film e che ha fatto la storia del cantante, è stata mandata la pubblicità e, invece che Bohemian, è partita nelle orecchie del pubblico la nota “Manà Manà”, pubblicità di una catena di negozi che vede protagonista Angela Finocchiaro.

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Un sogno spezzato proprio mentre Freddie Mercury porta il celebre brano “Bohemian Rhapsody” dal DJ Kenny Everett che decide di trasmetterla in anteprima. In quel momento, nel film, si vedono scomparire una ad una le reazioni della critica. Ma, a spezzare l’entusiasmo, l’urlo di “Manà Manà”. Dopo la pubblicità, riparte il tour mondiale della band senza dare seguito alla canzone. Certamente, la pubblicità è tassativa, ovvero deve andare in onda per forza in quei blocchi e a determinati orari. Capita, dunque, che momenti più belli vengano interrotti ma il malcontento si è fatto sentire dai telespettatori che, via social, hanno alzato la polemica lamentandosi per il blocco pubblicitario arrivato proprio al momento clou del film.

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Tra polemiche e ricordi, oggi, il 24 novembre del 1991, si spegneva a Londra Freddie Mercury. Sono passati trent’anni, ma il ricordo non sbiadisce: il cantante e frontman dei Queen ha fatto la storia della musica, con le sue melodie e i suoi look amatissimi capaci di radicarsi nella memoria collettiva e diventando simbolo, icona, star, segno di riconoscimento e di prestigio indelebile.

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