Sempre più italiani decidono di intraprendere un viaggio per le feste di Natale e sempre meno si lasciano ispirare da internet per ricette di pranzi e cene nel periodo di dicembre.
A dirlo è una ricerca MCO Report, che ha riassunto le ricerche online su Google Trends degli utenti durante le festività. I dati hanno dimostrato un calo del 54% della query pranzo di Natale, e un aumento quasi raddoppiato di circa il 100%) di dove andare a Natale e dove andare a dicembre. 
Secondo la ricerca, già il 73% degli italiani ha prenotato un viaggio di qualche giorno in vista di dicembre. Il nostro Paese è quello che registra la diminuzione più consistente delle ricerche online del pranzo di Natale in tutta Europa.
Ma questo calo non sempre corrisponde a una perdita di interesse per la tavola delle feste: in molti infatti, si sono semplicemente spostati su altre piattaforme, come YouTube, dove la query pranzo di Natale è cresciuta del 33,9%. E c’è anche chi ormai preferisce rivolgersi alle app di intelligenza artificiale per chiedere consigli su ricette, regali e viaggi.
Pranzi di Natale, addio Google: sempre più italiani cercano le ricette su YouTube e ChatGpt
Un italiano su tre già utilizza l’Ia per confrontare prezzi, creare liste regalo e monitorare offerte. Un’altra tra le query più gettonate su Google Trends è voli low cost dicembre, che ha registrato un aumento dell’11% rispetto al 2024 insieme con voli Natale 2025.
La tendenza è quella di cercare i voli nella prima metà di novembre e gli hotel a fine novembre (con la query offerte hotel). La stessa pianificazione avviene in alcuni casi anche per i regali di Natale in occasione del Black Friday, con molti italiani (l’11%) preferiscono anticiparsi per non ridursi all’ultimo minuto con gli acquisti per familiari e amici. 
Ci sono poi i cosiddetti early shoppers: circa 6 milioni di italiani che già ad ottobre acquistano i regali di Natale e altri 5,2 hanno già pensato al cibo, avendo già comprato i prodotti per le feste. Tuttavia resta una fetta importante (il 70%) di popolazione online che preferisce dedicarsi ai regali tra l’8 e il 14 dicembre. Questa concentrazione potrebbe essere legata all’arrivo della tredicesima, quando i lavoratori dipendenti hanno a disposizione una maggiore liquidità.
Secondo la ricerca MCO Report, cresce anche l’uso di metodi di pagamento dilazionati nei mesi, che permettono di distribuire la spesa. La spesa media prevista resta stabile a 173-175 euro, in linea con l’anno scorso (172,8 euro). Ma la scelta dei regali sarà sempre più selettiva: qualità e sostenibilità hanno la meglio sulla quantità.





