A Salerno una donna di 47 anni è morta strangolata dal compagno dopo un intenso litigio, questo quello che filtra. La notizia è su tutte le prime pagine dei media nazionali.
Ennesimo caso di femminicidio in Italia, almeno così pare dalle prime ricostruzioni, con l’allarme che è stato lanciato dai parenti di lui. L’uomo al momento è in fuga, con indagini avviate da parte della procura della Repubblica di Salerno.
Le ricostruzioni pubblicate oggi parlano di un violento litigio che ha portato allo strangolamento della donna, Assunta nota come Tina di 47 anni. Il corpo è stato trovato stamattina dai Carabinieri a Montecorvino Rovella, in provincia di Salerno, disteso sul pavimento.
I parenti del compagno della donna si sono rivolti ai Carabinieri perché non riuscivano a mettersi in contatto con lui e Assunta. Le indagini sono coordinate dalla procura con l’uomo che al momento appare non rintracciabile e probabilmente in fuga proprio dalla città.
Nonostante questo diventa fondamentale anche utilizzare tutti i condizionali del caso anche perché saranno effettuati rilevamenti per capire meglio le dinamiche dell’episodio. La cosa certa è che si tratta di omicidio da strangolamento e che l’uomo non si trova.
Omicidio a Salerno, parla il sindaco
In merito al caso del presunto omicidio di Salerno si è espresso direttamente il sindaco Martino D’Onofrio che all’Ansa ha spiegato: “Se fosse femminicidio condanniamo questo gesto brutale, ovviamente ci stringiamo attorno alla famiglia di Tina“.
Poi aggiunge: “La conoscevano tutti con il nome di Tina, la signora Assunta, mamma di tre figli di cui uno che aveva 24 anni, avuti da una precedente relazione. Non ci sono mai giunte segnalazioni da parte della coppia. Siamo frastornati da quanto accaduto“. Parole che mettono incertezza sull’episodio e su cosa sia realmente accaduto in quel di Montecorvino Rovella.
L’Osservatorio nazionale ha parlato finora in Italia nel 2025 di ben 60 femminicidi oltre a 4 suicidi di donne e 4 fasi in accertamento. A questi si aggiungono il suicidio di un ragazzo trans e uno di una persona non binaria. Senza dimenticare anche i 42 tentati femminicidi riportati dalla cronaca.
Numeri che dimostrano come questo problema sia ancora in cima alla lista delle situazioni gravi da gestire nel nostro paese. Nelle prossime ore arriveranno aggiornamenti sul caso di Salerno per avere con certezza informazioni su cosa è accaduto. La comunità del web intanto ha dimostrato grande rispetto e affetto verso la famiglia che ha perso Ivana, con tanti personaggi arrivati anche da personaggi famosi.