Un quindicenne è scomparso nelle acque del Po, dopo essersi tuffato con i due fratelli. Il padre è riuscito a salvarne uno, l’altro ha raggiunto la riva da solo. Lui invece, non è emerso dall’acqua. Ricerche incessanti a Linarolo e la speranza dei genitori.
Un quindicenne è scomparso nelle acque del fiume Po’ mentre era in spiaggia con la famiglia. Di lui si sono perse le tracce dal tardo pomeriggio di mercoledì 23 luglio e sono in corso le ricerche dei vigili del fuoco per ritrovarlo. 
Dopo una breve pausa dovuta al maltempo, si sta setacciando l’area del Po senza sosta e nel frattempo si cerca di ricostruire gli ultimi istanti prima dell’accaduto. Stando alle prime ricostruzioni di chi indaga, il quindicenne si trovava sulla spiaggia del fiume Po a Linarolo, con i genitori e i tre fratelli.
Il tratto d’acqua è particolarmente insidioso
Tutti insieme, i ragazzi si sono tuffati per rinfrescarsi alla confluenza con il Ticino sotto il ponte della Becca, un tratto d’acqua particolarmente insidioso. La corrente avrebbe rischiato di portare via tutti e tre i fratelli, ma il padre si è tuffato per aiutarli, riuscendo a salvarne solo uno. L’altro invece, ha raggiunto da solo la riva. Il quindicenne però, è stato trascinato via e non è più ricomparso.
L’arrivo dei soccorsi e le ricerche
La famiglia è residente in provincia di Pavia, precisamente a San Martino Siccomario, ed è di origini egiziane. Si trovava a Linarolo, sempre nel Pavese, per trascorrere un pomeriggio al fresco sul fiume. Non vedendolo riemergere dalle acque del Po, i genitori e altri bagnanti hanno chiamato i soccorsi. 
Come detto, le ricerche sono cominciate già nel pomeriggio di mercoledì 23 luglio e sono andate avanti fino a notte inoltrata. Sul posto, la mattina di giovedì 24 luglio sono intervenuti anche gli specialisti del soccorso acquatico del comando di Pavia, supportati dai sommozzatori dei nuclei regionali della Lombardia e del Piemonte.
Arriveranno presto altri mezzi, tra cui anche un elicottero dei vigili del fuoco per facilitare la vista dall’alto. Tanta è in queste ore la preoccupazione dei genitori e del fratello del quindicenne, che sperano che in qualche modo sia riuscito a uscire dal fiume e che si sia riparato da qualche parte in riva.
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