Al Mondiale per Club negli Stati Uniti sono spariti i messaggi contro il razzismo e la discriminazione: “È inspiegabile e imperdonabile”

Una nuova polemica è scoppiata in questo ore sul Mondiale per club della Fifa, in corso negli Stati Uniti, che potrebbe pesare come un macigno sul prosieguo della competizione.

Già nei giorni scorsi, infatti, erano stati sollevati interrogativi sulle condizioni climatiche in cui si stanno giocando le gare, tra gran caldo ed acquazzoni improvvisi che portano a lunghe interruzioni delle gare.

Un momento della partita tra Borussia Dortmund e Monterrey nella quale sono stati segnalati cori omofobi dagli spalti
Al Mondiale per Club negli Stati Uniti sono spariti i messaggi contro il razzismo e la discriminazione: “È inspiegabile e imperdonabile” (ANSA FOTO) – Notizie.com

Stavolta, però, si parla dei messaggi contro il razzismo e contro ogni forma di discriminazione. Messaggi che, a partire dal 18 giugno scorso, sarebbero stati “dimenticati” dalla Fifa. L’allarme è stato lanciato dall’organizzazione internazionale Human rights watch che ha parlato di “un passo indietro inspiegabile e imperdonabile”. “Il calcio mondiale ha da tempo bisogno di affrontare direttamente razzismo, discriminazione e omofobia per proteggere giocatori, tifosi e bambini”, ha affermato Minky Worden, direttrice delle iniziative globali di Hrw.

Da molto tempo la Fifa ha dato il via alla campagna #NoDiscriminationFifa. C’è un sottodominio dedicato anche sul suo sito web: NoDiscrimination.FIFA.com. Il messaggio mira a sensibilizzare l’opinione pubblica su come Fifa applicherebbe la tolleranza zero in caso di discriminazioni. Della campagna, però, nella promozione, negli stadi e nelle dirette televisive, non ci sarebbe traccia. Unica apparizione il 18 giugno, in occasione della Giornata internazionale per la lotta all’incitamento all’odio.

Mondiale per Club, il caso dei cori omofobi del 2 luglio

Ritirando i propri messaggi antidiscriminatori e antirazzisti, la Fifa sta inviando un segnale pericoloso a giocatori e tifosi. E al pubblico in generale. – ha dichiarato Bailey Brown, presidente dell’Independent supporters council, la principale alleanza nordamericana di gruppi di tifosi – L’assenza di questi messaggi rischia di normalizzare la discriminazione e di minare i progressi compiuti nel calcio negli ultimi anni”.

Come se non bastasse il 2 luglio 2025 sono stati segnalati cori omofobi al Mercedes-Benz Stadium di Atlanta. Era in corso la partita tra Borussia Dortmund e Monterrey. La Fifa ha esposto un avviso che avrebbe sospeso la partita se i cori fossero continuati.

Momento della partita tra Borussia Dortmund e Monterrey nella quale sono stati segnalati cori omofobi dagli spalti
Mondiale per Club, il caso dei cori omofobi del 2 luglio (ANSA FOTO) – Notizie.com

Bisogna ricordare che la Coppa del mondo per le squadre di club 2025 attualmente in corso negli Stati Uniti interessa dodici stadi di undici città. Il torneo è cominciato il 15 giugno e terminerà il 13 luglio con la finale prevista al Metlife Stadium di New York. È considerata una prova generale per la Coppa del Mondo Fifa 2026 che si terrà negli Stati Uniti, in Canada e in Messico.

La decisione della Fifa di ritirare i suoi messaggi rappresenta un passo indietro rispetto ai progressi compiuti negli ultimi anni. Ovvero da quando la Fifa ha adottato la sua Politica sui diritti umani nel 2017. – ha affermato Jennifer Li, direttrice del Center for community health innovation – La Fifa aveva precedentemente introdotto riforme nei suoi statuti, nei suoi tornei e nei suoi materiali di marketing per eliminare il razzismo e la discriminazione dallo sport“.

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