AirPods ed auricolari in generale sono un ricettacolo di sporcizia: Apple ci raccomanda di pulirli così affinché siano come nuovi.
La cura adeguata dei dispositivi elettronici è essenziale per garantirne la durata e prestazioni ottimali. Tuttavia, quando si tratta di cuffie, come le famose AirPods di Apple, l’importanza di mantenerle in condizioni ottimali diventa ancora più importante.
Per pulire correttamente i tuoi AirPods ed evitare danni, è importante utilizzare i prodotti e le tecniche spiegate nel video del supporto Apple (che vi proponiamo dopo il seguente paragrafo). I materiali necessari includono acqua micellare contenente gliceridi caprilici/caprici PEG-6 (marchi come Neutrogena), acqua distillata, uno spazzolino a setole morbide, due bicchierini e un tovagliolo di carta.
Come pulire correttamente gli AirPods di Apple?
Se hai AirPods Pro 2, devi prima rimuovere i cuscinetti auricolari e pulirli solo con acqua (questo passaggio non è necessario per AirPods 3 o 4). Una volta che hai tutti i materiali a disposizione, segui questi passaggi per una pulizia efficace delle tue cuffie Apple:
- Riempi un bicchiere con acqua micellare e un altro con acqua distillata.
- Immergi il pennello in acqua micellare, strizza l’eccesso e strofina ciascuna griglia con movimenti circolari per 15 secondi. Poi asciugare con il tovagliolo. Ripeti questo processo tre volte.
- Sciacquare il pennello nell’acqua distillata e strofinare nuovamente ciascuna griglia per 15 secondi per eliminare le tracce di acqua micellare; quindi asciugare con la salvietta. Questo passaggio viene eseguito una sola volta.
- Lascia asciugare i tuoi AirPods all’aria per almeno due ore prima di riutilizzarli o riporli nella loro custodia, assicurandoti che siano completamente asciutti.
AirPods Pro per chi ha problemi di udito
Parlato della pulizia degli auricolari Apple, dobbiamo necessariamente menzionare una grande novità in vista: le cuffie disporranno presto di una funzione di apparecchio acustico a cui chiunque potrà accedere cambiando il modo in cui le persone ricevono aiuto per la perdita dell’udito. Invece di dover andare da un medico per installare gli apparecchi acustici, gli utenti potranno eseguire il test a casa propria rendendolo il primo software da banco per apparecchi acustici.
La funzione del dispositivo denominata “Hearing Aid Feature” può essere testata in uno studio clinico con soggetti affetti da perdita dell’udito da lieve a moderata negli Stati Uniti. Secondo la FDA “I risultati hanno dimostrato che i soggetti che hanno utilizzato la strategia HAF hanno ottenuto benefici simili a quelli dei soggetti che hanno ricevuto un adattamento professionale dello stesso dispositivo”.
Michell Tarver della FDA ha evidenziato l’accessibilità come motivo principale della commercializzazione questa funzione poiché rappresenta un prodotto ideale per amplificazione delle persone adulte affette dai livelli sopra menzionati di deficit uditivo. Lo studio ha anche rivelato prestazioni comparative nei test che misurano livelli d’amplificazione nel condotto uditivo nonché nella comprensione del parlato nel rumore.