Fazzolari: “Il comportamento di Pozzolo non può essere tollerato”. Poi sulle Regionali…

Giovanbattista Fazzolari, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio ed esponente di Fratelli d’Italia, in un’intervista al ‘Corriere della Sera’ si sofferma su diversi temi.

Caso Pozzolo, Regionali ed Europee. Sono questi alcuni dei temi che Giovanbattista Fazzolari, esponente di Fratelli d’Italia oltre che sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, affronta in un’intervista al Corriere della Sera.

Fazzolari intervista Corriere della Sera
Il duro attacco di Fazzolari a Pozzolo – Notizie.com – © Ansa

L’esponente del governo sul caso Pozzolo interviene in modo duro: “Ha avuto un comportamento irresponsabile, che noi non posiamo tollerare. FdI lo ha sospeso e trovo ingiusto il tentativo di trasformare una condotta personale in un caso politico per attaccare un intero partito. Non è accaduto quando comportamenti inadeguati li hanno avuto esponenti di sinistra. Verdini? E’ un tesserato e quindi non ha nulla a che fare con il centrodestra“.

Fazzolari sulle Regionali

Fazzolari intervista Corriere della Sera
Fazzolari sul tema Regionali – Notizie.com – © Ansa

Altro tema che sta tenendo banco in questi ultimi giorni è sicuramente quello delle Regionali. In Sardegna è scontro nel centrodestra sul candidato, ma Fazzolari ha una certezza: “La nostra forza è sempre stato il rispetto della volontà e del sentimento popolare, questo vuol dire anche cercare il più possibile di tenere conto dei rapporti di forza tra i partiti del centrodestra, anche nella scelta dei candidati alle elezioni“.

E il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio si dice certo che alla fine nella coalizione si “riuscirà a trovare un punto di equilibrio come già successo in passato“.

Fazzolari sulle Europee

Fazzolari intervista Corriere della Sera
Fazzolari sulla questione delle Europee – Notizie.com – © Ansa

Nei prossimi mesi entrerà nel vivo anche la campagna per le Europee. Elezioni che non vedranno tra i candidati Matteo Salvini. “Non mi va di entrare in questioni degli altri partiti – spiega Fazzolari – il premier ha detto che non ha ancora deciso. Da una parte sarebbe un bel segnale per l’intero governo. Se si candidasse ottenendo un numero importante di preferenze, certificherebbe l’ottimo stato di salute dell’esecutivo“.

Dall’altra parte, però, bisogna vedere quanto questa sfida assorbirebbe tempo ed energie – aggiunge l’esponente di Fratelli d’Italia – se a ridosso del voto sarà opportuno verificare quanto sia ancora solido il gradimento del premier, allora lo farà“.

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