Venturin: “Sarri, senza Milinkovic va cambiato qualcosa a centrocampo”

L’ex centrocampista ha vestito la maglia della Lazio e dell’Atletico Madrid: “Mi aspetto una reazione dopo Torino. Sarri deve trovare soluzioni diverse a centrocampo”

Tre stagioni e mezzo con la maglia della Lazio, un campionato e mezzo con quella dell’Atletico Madrid. Giorgio Venturin è il doppio ex delle squadre che stasera si affronteranno allo stadio Olimpico, nella prima giornata della fase a gironi della Champions League. “Due esperienze imparagonabili. Alla Lazio sono stato benissimo – dichiara in esclusiva ai microfoni di Notizie.com – ho trovato un ambiente eccezionale, con dei tifosi che mi hanno voluto bene sin dal primo giorno. A Madrid sono andato, a gennaio del 1999 perchè arrivò la classica offerta che non si poteva rifiutare. Per me e per la Lazio. Ma con il senno di poi posso tranquillamente dire che è stato un errore”.

Giorgio Venturin con le maglie di Lazio e Atletico Madrid – Notizie.com

Venturin oggi vive a Roma, “e seguo con affetto la Lazio e con attenzione le vicende del calcio italiano”. E’ rimasto stupito dalla sconfitta di Torino contro la Juventus. “Dopo la bella vittoria di Napoli pensavo ad una gara completamente diversa. La battuta d’arresto dello Stadium, per certi versi è stata inaspettata. Ma l’impressione è che Sarri debba ancora trovare la quadratura del cerchio, soprattutto a centrocampo”.

“Sarri deve cambiare qualcosa”

Un reparto che Venturin conosce molto bene. “Sono convinto che sulla linea mediana Sarri debba ancora trovare le misure giuste. La sensazione, dopo aver visto bene la sfida di Torino, è che manchi uno come Milinkovic. Ma non tanto dal punto di vista tecnico, quanto sotto l’aspetto fisico. Soprattutto nei momenti di difficoltà Milinkovic era uno che aiutava la squadra, che con la sua stazza permetteva di risolvere delle situazioni più complicate. Ora questo aspetto manca. Io credo che bisognerà lavorare molto per ritrovare l’equilibrio giusto, e sono sicuro che il primo ad esserne consapevole sia proprio Sarri”.

Venturin è un estimatore del tecnico toscano. “Mi piace. E’ partito da zero, ha fatto tutta la gavetta ed è arrivato dove è arrivato con il lavoro, diventando uno degli allenatori più importanti del palcoscenico italiano. Io però mi aspetto una cosa da lui. Se la squadra dovesse andare avanti in Europa, si giocherà ogni tre giorni e deve esserci bisogno di tutti. Io ho l’impressione che Sarri spesso si affidi solo su alcuni giocatori ben definiti facendo pochi cambi. Con tante competizioni e tante partite ravvicinate, dovrà fare un passo in avanti anche lui e gestire le forze di tutti i giocatori a sua disposizione”.

Giorgio Venturin in una gara europea della Lazio – Notizie.com

“L’Atletico ha più esperienza internazionale”

Per andare in avanti in Europa è necessario superare ostacoli come l’Atletico Madrid: “L’Europa è importante e la Lazio deve giocarsela per andare avanti. Oggi affronterà una squadra esperta, che da anni è abituata a certi palcoscenici. Gioca da anni in Champions e sa trovarsi con maggiore esperienza in certi palcoscenici. Ma oggi mi aspetto una grande reazione da parte della Lazio. Bisogna dimenticare Torino e ripartire. Questo deve essere l’obiettivo”.

Lo scorso anno gli uomini di Sarri hanno chiuso al secondo posto. “Difficile dire dove può arrivare quest0’anno. Non saprei dirti se è in grado di ripetersi in campionato. Io intanto spero che vada avanti il più possibile in Europa. Perchè è un palcoscenico importante, dove tutti vogliono far bene e dove si può fare esperienza. E poi perchè, come ti dicevo, permetterebbe a tutta la rosa di sentirsi partecipe”. 

 

 

 

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